8/31/2008

PETIZIONE POPOLARE









Ho il piacere di comunicarvi che Vocidipiazza partecipa, quale blog ufficiale, alla petizione popolare "Mandiamoli a casa Noi! promossa dalla sezione politica della Democrazia Cristiana di Vietri Sul Mare.
Questa petizione "ONLINE" affiancherà quella tradizionale per offrire una ulteriore possibilità di partecipazione popolare.
Per partecipare basta compilare la scheda che troverete in fondo al post oppure cliccando sull'immagine in alto a destra. Alla fine dell'operazione inviate la scheda (Submit),quando l'operazione è andata a buon fine vi comparirà la scritta di conferma (data added successfully) e riceverete, in automatico, una email conferma dell'avvenuta sottoscrizione.
Nel chiedere il sostegno a tutti gli amici di piazza, mi auspico che diventiate sostenitori attivi "ONLINE" attraverso la diffusione dell'iniziativa, via email, a tutti i vostri amici e conoscenti vietresi.
Chiunque voglia farsi promotore della normale raccolta delle firme, i promotori dell'iniziativa metteranno a disposizione il volantino e la scheda ufficiale per le firme.




Per informazioni potete inviare email al seguente indirizzo:

vietri@democraziacristianaonline.com



Ai sensi dell'art.10 della legge 675/96 sulla Tutela dei Dati Personali,
La informiamo che i dati raccolti con il presente modulo
verranno utilizzati esclusivamente dalla Democrazia Cristiana
e saranno custoditi con la massima riservatezza.

8/30/2008

I cento giorni.


Berlusconi ha programmato per il suo governo delle importanti azioni da realizzarsi nei primi cento giorni .Interessante iniziativa popolare che realizza una forte immagine e attivismo politico.
A Vietri invece si programmano gli "ultimi cento giorni" poichè nei tre anni e passa precedenti i nostri amministratori avevano ben altri problemi a cui pensare.
Adesso tutti di fretta a voler realizzare programmi "smart" sia maggioranza che oppoisizione, tutti a voler dare un segnale di presenza popolare.In verità serve a garantire una continuità politica che dura da oltre trent'anni e si rigenera sempre allo stesso modo nell'indifferenza generale.
Mi chiedo se possano bastare cento giorni per risolvere problemi procurati in trent'anni? Giochi e giochetti di potere che si ripetono monotoni ma che hanno lasciato un segno indelebile sulla nostra comunità civile.La speranza? Non deve mai morire, magari alimentarla tra ragione e illusione.
"La lotta al cambiamento politico per Vietri deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità ".

(da una mia libera interpretazione di una indimenticabile frase di Paolo Borsellino che si riferiva alla mafia.....)

8/27/2008

Lezione Giorgia Meloni (III Parte)

Lezione Giorgia Meloni (II parte)

Lezione di Giorgia Meloni.



Interessante è la domanda chietsa al vice presidente della camera dei deputati che ha appena 31 anni.
Perchè un giovane dovrebbe iscriversi ad un partito o movimento politico in un'epoca in cui la politica rigetta la partecipazione popolare?
Buon ascolto

Lezione Politica (2 parte)

8/26/2008

Lezioni di politica


Le lezioni di importanti personaggi della cultura e della politica servono ai giovani ma anche a quanti volgliono capire l'evoluzione della nostra società.
Il ministro Bersani si rivolge ai giovani con il linguaggio e la responsabilità dei politici seri e competenti.Queste lezioni van bene sia a quelli di destra che di sinistra se servono a risvegliare nei giovani il senso vero della politica.

Il vero socialismo.


Questo video del socialista Sandro Pertini in ricordo del Dr.Vessicchio,socialista Vietrese di vecchia generazione da poco scomparso. Niente a che vedere con i socialisti Vietresi di più recente formazione che hanno fondato le loro fortune politiche sui cittadini che non possegono una vera libertà favorendo privilegi e diseguaglianze sociale.

8/25/2008

La strada maestra.




L'altro giorno Antonio D'Amato sul suo giornale spiegava che la salvezza di Napoli e della campania sta nel salto di qualità della sua classe dirigente. Come mai il lavoro fatto da Bertolaso e Berlusconi per ripulire Napoli non è stato fatto prima ed evitare la vergogna nazionale che ha fatto il giro del mondo? Quale macigno ha smosso Berlusconi che le classi dirigenti locali non sono riuscite? Silenzio assoluto. Un silenzio che da ragione ad Antonio D'Amato.

Non basta individuare le inadequatezze della classe dirigente se non si individua le condizioni perchè essa possa fare quel salto di qualità auspicato.

La prima condizione è che la politica, il cui primato resta insostituibile,torni a selezionare derwiniamente idee ed energie. Per farlo occorre un confronto tra uomini e donne di ogni età, in uno spazio comune cioè capace di diventare una fucina di idee per i dirigenti. Per dirla in breve il rilancio dei partiti e della loro vita democratica.

Siamo da quindici anni invece, soffocati da partiti personali in cui la cooptazione ha preso il posto della selezione e l'ubbidienza quella della discussione.

Siamo in un disastro democratico di cui nessuno parla e che affonda anche quelle energie valide sul piano personale, ma che nella palude dell'ubbidienza cieca, tacciono e si perdono

Riscoprire il gusto di una politica democratica fatta di discussioni collegiali e di collegiali decisioni

Questa l'unica strada per offrire una risposta all'auspicio di Antonio D'Amato.Una strada impervia che non ha, però, alternativa se non il cortile della squaiatezza e la banalità di ridicole ed inutili dichiarazioni, come quelle sentite in questi giorni nel consiglio comunale di Vietri.

Questo il concetto di "alleati per Vietri",questo il significato di " liberiamola di nuovo". Gli slogan sono validi solo se sostenuti da idee e fatti concreti.Al contrario diventano solo bolle d'aria, come quelle che da anni volano e poi si dissolvono nel cielo Vietrese. Vocidipiazza rilancia le sue ambizioni per una battaglia di coscienza civica e morale.
















8/24/2008

I Giovani e la Politica.



La partecipazione è un’arma formidabile nella battaglia per il cambiamento di una realtà spesso insulsa, insoddisfacente, dominata da avidità e sete di potere.
Nella mia determinata convinzione sulla necessità di un radicale cambiamento politico e culturale per determinare una necessaria inversione di tendenza in un paese alla deriva sociale e democratica, inizio un percorso che si rivolge in particolare ai giovani, anello fondamentale di questo processo, ma anche a quanti della comunità civile, presentano quel germe civico per comprendere la necessità di dare una “scossa” epocale a questa nostra ridente ma asfittica comunità.
Un modo per cercare di far comprendere l’importanza e la difficoltà di iniziare un percorso politico serio e responsabile. Comprendere i rudimenti della politica è essenziale per i giovani che vogliono avviarsi in questo percorso. Comprendere questo con l’aiuto di quanti hanno fatto della politica la loro vita professionale, veri cultori ed intellettuali, ma anche tanti giovani che hanno della politica una visione moderna e di rilancio della nostra società.
In questo ambizioso intento, con le mie ricerche dalla rete, cerco di elaborare un percorso di sensibilizzazione dei giovani alla politica, quella vera. La politica della solidarietà, della collettività, del bene comune, della legalità del sacrificio.
Da questa visione, magari con i dovuti approfondimenti in materia, avvicinarsi alla politica rappresenta un momento di profonda riflessione, che lascia il posto alla semplicità e troppa faciloneria con cui vi si approccia nei nostri comuni. Spesso l’intima gratificazione, la voglia di protagonismo, la cooptazione per interesse personale,l’ingenuità , la presunzione e spesso l’ignoranza di quanti pensano che basta un buona idea, tanta buona volontà e ottimi principi per determinare un percorso politico.
Il termine “improvvisazione” misto di inesperienza e superficialità, è quello che da anni ispira tanti giovani alla politica, specie negli ultimi anni, dove l’assenza di organismi storici preposti alla loro formazione, intendo i partiti e le parrocchie, sono venute meno .
L’improvvisazione che palesemente emerge nella gestione di questa ultima amministrazione Vietrese, che si è manifestata in tutta la sua espressione negli ultimi mesi. Il timore che si possa continuare a perseverare in questo filone è grande e reale, un rischio enorme per le generazioni future e per i giovani di oggi.
La presa di distanza dalla politica è la chiara risposta dei giovani che da questa politica auto referenziante continuano a ricevere segnali negativi e di rigetto. Il pessimismo è generale e tanti preferiscono restarne alla larga. Quando poi decidono di avvicinarsi, magari partecipando a qualche consiglio comunale, ho timore che i metodi e le procedure in uso, le idee, il modo di esprimersi di taluni consiglieri comunali, la lentezza, le demagogie, finiscano per sortire l’effetto contrario: quello di allontanare i giovani ancora di più dalla politica.
Per quanti hanno assistito al teatrino messo in scena a Vietri negli ultimi consigli comunali, il concetto della politica risulta aberrante e fortemente distorto dalla vera realtà.
Pensare di fare questa politica significa allontanarsi da quella voglia di cambiamento che i giovani desiderano, ma cadere nella rete di una politica che illude, usa e butta via le potenzialità dei giovani.
Mi snto di allegare un articolo di Piero Calamandrei sulla Costituzione Italiana del lontano 1958 ma tanto attuale anora oggi, forse ancor più drammaticamente se si attiene ai giovani e la politica.

8/20/2008

Bentornati



Bentornati a tutti gli amici di piazza.Devo ammetter che la piazza mi è mancata tanto, ma in compenso la vacanza è servita a smaltire le tossine accumulate in precedenza.
Dedico i primi post agli aspetti più salienti che hanno particolarmente segnato questi giorni di relax. La politica, Vietri e quanto più vicino a Noi è troppo lontano da questi profondi sentimenti e riflessioni estive.

Gandhi

Il video di Gandhi il mio più interessante spunto estivo di lettura e di riflessione.
Non è possibile eliminare la violenza uccidendo coloro che la compiono, ma eliminando le ragioni per cui gli uomini sono portati a compierla..

Il video pubblicizza l'audio di un discorso di Gandhi ritrovato in questi giorni.Oggi più che mai, una riflessione di tutti.

8/16/2008

Padre Pio

In occasione del quarantesimo anniversario dalla morte di Padre Pio è stata riesumata la sua salma e resa visibile a tutti i fedeli nella chiesa di S .Giovanni Rotondo. Una tappa estiva che mi ha profondamente toccato l'anima.
Vedere questo video nella solennità della vista ha rappresentato un momento di grande partecipazione emotiva.
Inutile dirvi della folla di fedeli giunti in quel luogo sacro da ogni parte del mondo..