12/31/2010

Auguri di Buon Anno.


Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L’età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri: perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi. Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell’arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia.
In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete d’arabeschi.
(da " La solitudine del satiro - Ennio Flaiano - 1974 )


Auguri per un anno strepitoso e pieno di grandi gioie, pieno di grandi obiettivi. Auguri per tutte le emozioni che vivrai durante l'anno. Coltiva i tuoi sogni, non dimenticarteli mai.
vocidipiazza

Natale d'Autore a Vietri.

E’ un “Natale d’autore” quello che l’Ente Ceramica Vietrese propone ai turisti e agli amanti di quest’arte fino al 17 gennaio prossimo.
Nei locali dell’ex Ceramica Cassetta, a Vietri sul Mare, tutti i ceramisti vietresi espongono capolavori della propria prestigiosa creatività; le opere sono poste in vendita ed il ricavato sarà devoluto per il restauro del dipinto su tela raffigurante Sant’Antonio Abate, patrono dei ceramisti, in proprietà alla Chiesa di San Giovanni Battista di Vietri.
Ad accogliere i visitatori, nella piazzetta all’ingresso della mostra, un Albero di Natale e di Identità adornato dagli stessi ceramisti vietresi.
Il calendario di iniziative si arricchisce, poi, di due momenti di confronto e dibattito sulla “Lotta alla Contraffazione della Ceramica Vietrese” e sulla presentazione del Marchio C.A.T. e del Disciplinare di produzione della stessa Ceramica Vietrese (Legge 188/90) e della Certificazione di Identità del Produttore.
A chiudere il ricco programma la Messa dei Ceramisti il 16 gennaio e, il giorno successivo, il Gran Galà della Ceramica Vietrese, in occasione dei festeggiamenti per Sant’Antonio Abate.
“Il Natale d’autore è un’occasione” – sottolinea il presidente dell’Ente Ceramica Vietrese, Nicola Campanile – “per ricordare a tutti che la ceramica vietrese è il racconto che si rinnova ogni giorno, da cinque secoli, e che altri vogliono tentare di rubare la nostra storia. Che si fa fatica a difendersi dalla contraffazione, dai furbi, dai venditori di fumo, ma che la ceramica vietrese è, per noi, anche il villaggio globale dell’uomo migliore che verrà”.
Con preghiera di pubblicazione e diffusione.
L’Ufficio Stampa
Vietri s/m, 30 Dicembre 2010

Vietri, prese impronte digitali ai dipendenti comunali

La Cisl chiede l'intervento del Garante della privacy. Matteo Buono: «Il sistema è fuori legge e rappresenta anche il fallimento gestionale del personale»
• Vietri sul mare. Il Garante per la protezione dei dati personali bacchetta l’amministrazione comunale di Vietri sul mare. Ne dá notizia in una nota il segretario generale della Cisl, Matteo Buono, che rende noto il perchè dell’intervento del Garante. Negli uffici del Comune di Vietri sul mare sono stati installati, nello scorso mese di novembre, alcuni rilevatori di presenza, con il sistema di badge con annessa impronta biometrica.
• Un sistema questo che obbliga il personale del Comune a far rilevare la propria presenza attraverso l’impronta digitale. «Il nuovo sistema - si legge in una nota a firma di Matteo Buono - ha trovato subito la ferma opposizione della Cisl Funzione pubblica di Salerno che ha chiesto l’intervento del Garante per la protezione dei dati personali affinchè accertasse e sanzionasse gli abusi perpetrati».
• Il Garante ha risposto chiedendo al Comune di far pervenire entro il prossimo 28 gennaio, «ogni elemento di informazione utile».
• Il Garante sottolinea inoltre nella nota che «di regola i sistemi di rilevazione di impronte digitali nel luogo di lavoro possono essere attivati soltanto per particolari esigenze di controllo dell’accesso a speciali aree dei luoghi di lavoro in cui si devono assicurare elevati e specifici livelli di sicurezza».
• Secondo Matteo Buono «il nuovo sistema di rilevazione è fuori legge». «Oltre a violare la privacy dei dipendenti - dice Buono - perchè installato al solo scopo di verificare la presenza in tutti gli uffici comunali, rappresenta anche il fallimento gestionale del personale».
• Ecco quindi le proposte alternative di Buono: «Sarebbe stato forse sufficiente periodicamente - scrive il sindacalista - far circolare negli uffici tramite un agente della polizia municipale, un apposito foglio per acquisire le firme dei dipendenti presenti e contestare eventuali assenze arbitrarie o allontanamenti non autorizzati dal posto di lavoro». Per Buono il sistema, inoltre, aggrava ulteriormente le casse comunali.
(Da: La Citta)
(30 dicembre 2010)

12/30/2010

A Vietri il Consiglio Comunale Junior

Nasce anche a Vietri Sul Mare il Consiglio Camunale dei Ragazzi e ragazze. (CCR).
L’obiettivo è quello di preparare i ragazzi a diventare i cittadini di domani, coloro che opereranno collettivamente per lo sviluppo economico ed il benessere sociale della società, attraverso un percorso aperto e laico.
Mi sento dare enfasi a questo progetto perchè, partendo dalla  Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia l’idea comune è quella che  i bambini e i ragazzi, soggetti portatori di diritto, facciano parte a pieno titolo della propria comunità. Pertanto, in essa devono poter trovare uno spazio in cui far valere opinioni e desideri ed esprimere i propri bisogni.

Ascoltare i ragazzi significa creare occasioni ed idee per una città più vivibile e porre le basi di una comunità più forte e consapevole.
Alla scuola , partner  principale del progetto, il compito  di stimolare la curiosità degli studentii attraverso domande e confronti diretti su molteplici tematiche e li esortiamo ad esprimere le proprie idee e considerazioni. Questa è la parte di sensibilizzazione civica. Tuttavia, il lavoro non può esaurirsi nelle scuole: il progetto deve avere una reale ricaduta sul territorio e, pertanto, è necessario intavolare un confronto approfondito ed articolato con le amministrazioni e le realtà locali nel loro complesso. È evidente che il Consiglio Comunale dei Ragazzi non è semplicemente il punto di arrivo di un progetto, bensì un primo strumento per affrontare ampliare il senso cicvico nel nostro Comune e contribuire a creare un contesto sociale  più equilibrato.
Vocidipiazza

Vietri: per il 30 dicembre iniziativa Confcommercio “Notte Azzurra


Si informano i commercianti che, in occasione delle festività natalizie, la Confcommercio, in collaborazione con il Comune di Vietri sul Mare, ha programmato l’iniziativa “Notte Azzurra a Vietri sul Mare”, fissata per il 30 dicembre a partire dalle ore 18.00. Alle ore 18.30 gli Sbandieratori Cavensi effettueranno un coreografico spettacolo di bandiere per le vie del paese. Inoltre, in alcune postazioni che coinvolgeranno i luoghi più rappresentativi di Vietri, verranno collocati vari complessi che con diverse tipologie musicali, allieteranno la serata. I ristoratori e alcune attività commerciali vietresi, offriranno un assaggio dei propri prodotti gastronomici, abbinando buona musica e cibo di qualità.
Punto cardine della buona riuscita della manifestazione, è la partecipazione dei commercianti di tutto il paese, che dovranno protrarre l’orario di apertura fino alle 24.00. Appuntamento, inoltre, per il 31 dicembre con la manifestazione “Cin Cin a Vietri”, dalle ore 13.00 alle ore 17.00 presso il Corso Umberto I e Piazza Mercato, per il tradizionale scambio di auguri di fine anno.
La manifestazione è organizzata dalla delegazione vietrese della Confcommercio, in collaborazione con la Pro Loco di Vietri sul Mare, il Forum dei Giovani e il Patrocinio del Comune di Vietri sul Mare. L’iniziativa si propone di allietare le vie del paese con musica e canti, con lo scopo di attrarre un maggiore flusso turistico e di conseguenza, una maggiore vivacità commerciale per il Comune, considerata la crisi economica che attanaglia questi due comparti


12/29/2010

La mia Opposizione.

Palombella Rossa.


Ieri sera doveva essere un normale Consiglio Comunale. Non vi era, infatti, argomento all’ordine del giorno che facesse prevedere particolari discussioni'approvazione di circa 36 mila euro di debiti fuori bilancio, relative a prestazioni non liquidate alla Vietri Sviluppo dalla precedente Amministrazione potevano rappresentare motivo di discussione sulla gestione nel tempo di questa Società in house. Rimangono ancora tanti lati oscuri sull'attuale gestione di questa Società, sulla conduzione dell'attuale dirigenza, sul clima generato tra i lavoratori dipendenti della stessa, che lascia aperte un capitolo destinato a rimanere ancora per molto al centro della discussione tra la maggioranza e l'opposizione.

La volontaria assenza di tutti Consiglieri di minoranza motivata attraverso un documento consegnato al Presidente dal Consiglio ha sicuramente svilito la discussione e inficiato il proseguimento dei lavori.
Ho ritenuto non aderire a questa forma di protesta, ma ho preferito onorare il mio mandato di rappresentanza, poiché ritengo che alla base della politica ci debba essere la discussione.
Pur condividendo che l'attuale Amministrazione stia volutamente glissando ogni approfondimento circa importanti argomenti come appunto la situazione della gestione della Vietri Sviluppo, sul completamento della metanizzazione e sui lavori del PUE di Marina, ancora il mancato completamento del piano parcheggio e viabilità delle frazioni alte.
Argomentazioni che vanno affrontate de visu, sempre e comunque e non possono essere lasciate scritte su un tavolo e abbandonare la loro discussione. Per la mia profonda estrazione Democratica Cristiana è assolutamente impossibile prescindere dalla civile discussione per affrontare qualsiasi problematica e/o disputa.
Questo passaggio è stato per me l'ennesima conferma, per quanti ancora scettici, che il mio mandato prescinde dai giochetti, spesso miseri, della politica locale. Ho il merito culturale di  non avere voluto approfondire conoscenze della storia personale e politica di quanto oggi sono gestori ,  per evitare di alzare imponenti steccati del pregiudizio, ma inevitabilmente ci si imbatte in storie di rancori personali e, forse peggio, d’interessi da salvaguardare.
Voglio rilevare, a scanso di equivoci, che sebbene rispetti ogni presa di posizione dei colleghi di minoranza, sono evidenti le divergenze sui modi di intendere "fare opposizione". Io intendo farla sui singoli problemi, approfondirli, fornire eventuali proposte, trovare eventuali ingerenze di parte, tutto quanto possa servire per portare in porto soluzioni favorevoli per la comunità. Io voglio esclusivamente lavorare per la comunità.
Mi ritengo fuori dai vari tatticismi e congetture, pettegolezzi e strategie tese esclusivamente a discreditare l'operato di altri senza una ben precisa proposta alternativa. Per tale ragione non  sottoscrivo manifesti di protesta, sebbene portatori di problemi reali ma sterili e populistici di una forma di fare politica che non mi appartiene.
Tanti hanno parlato di cambiamento di usi e di costumi per rilanciare un vero progetto Amministrativo per Vietri. Tanti sono stati i paladini di questo famigerato "cambiamento ". Oggi, forse, rimango realmente l'unico esemplare rimasto a sostenere questa "utopia", non con le parole, ma con i fatti, con i comportamenti, con il coraggio di uscire dal branco e accettare la "diversità politica".
Per tanti politicanti Vietresi la politica rimane una mera esemplificazione tra maggioranza e minoranza. Verifico inoltre come la politica resta un particolare, spesso marginale, su cui si fondano queste aggregazioni.
La soluzione dei problemi, quindi, dovendo percorrere strade tortuose e superare ostacoli spesso amplificati da interessi contrapposti, finisce per rimanere fermi per anni, sempre gli stessi, decretando uno stallo, un ritardo che è alla base del nostro degrado civico.







12/27/2010

I 10 (buoni) motivi per non iscriversi a Facebook



1) E' un sistema chiuso.
Per accedere al socialnetwork occorre registrarsi. Il web dimostra le sue potenzialità nella condivisione pubblica della conoscenza, non nella chiacchiera di nicchia. Aprirsi un blog, creare e partecipare a discussioni pubbliche fa bene a se stessi e alla rete.
2) Voi pubblicate, loro ci guadagnano.
Gusti, passioni, scelte degli utenti sono utilizzabili dalle multinazionali per marketing e ricerche di mercato. Le vostre informazioni private sono registrate in un grande database che Mark Zuckerberg (il creatore) potrebbe vendere al migliore offerente... o lo sta già facendo?
3) Il grande fratello vi guarda.
Facebook ha collegamenti con la CIA
4) E' il luogo dei pettegoli.
Cosa fa X? Hai visto che si è lasciato con Y? Adesso Y è in quella foto con Z... ARGH!
5) E' una perdita di tempo.
Mi piace! Poke! Regalo! Sondaggi! Quiz! Si potrebbe utilizzare il tempo passato su Facebook per informarsi, leggere, fare ricerche utili e altre mille cose produttive: spesso chi lo usa perde il senso del tempo...e il tempo è denaro!
6) Monopolizza il modo di comunicare.
Una volta costruito e collaudato il proprio network, sembra che non si possa fare a meno di Facebook. Invece esistono infinite altre possibilità in rete: twitter, friendfeed, blog, mail, ecc..
7) I vostri dati, le foto, video ecc..? Proprietà di Facebook.
I contenuti rimangono di vostra proprietà, ma FaceBook ne mantiene i diritti d'uso in non esclusiva, trasferibili, rivendibili, liberi da copyright e sfruttabili a livello globale... non mi torna qualcosa!
8) Il vostro account può essere sospeso in qualsiasi momento e senza preavviso.
Essere rimossi da Facebook non è raro: il celebre social network ha potere di vita e di morte su tutti i profili. Recentemente ha fatto parlare il caso di Vittorio Zambardino, giornalista di Repubblica, che si è visto eiminare il proprio account senza motivo.
9) E' meglio conoscere nuove persone dal vivo che rincontrare sul web sempre le stesse.
Certo, potrebbe essere bello rincontrare qualche persona con cui, per forza di cose, si sono persi i contatti...ma siamo sicuri che siano proprio persi? Spesso chiedere a un amico in comune un numero di telefono non è così difficile, ma forse non ci importa tanto. Aprire gli orizzonti, socializzare dal vivo con nuove persone inoltre è un modo sicuramente più sano di vivere all'interno di una comunità.
10) Se un domani ti vorrai cancellare? Ti dovrai riscrivere!

Può sembrare un controsenso ma è proprio così. Per eliminare il proprio account con relativi dati è necessario farsi venire una crisi di identità, come è spiegato nel video "I 5 motivi per NON iscriversi a Facebook":

12/15/2010

A Natale puoi....




Vietri sul mare manifesto di Natale il sindaco replica

Vietri sul mare costiera amalfitana Salerno Risponde in maniera precisa e puntuale il sindaco di Vietri Franco Benincasa alle accuse che gli sono state mosse nel manifesto a forma di albero di Natale sottoscritto dall’opposizione. "A Natale puoiÉ", si legge nel manifesto affisso per le strade del comune costiero, "A chi spera, anche se disperare sarebbe più corretto", è la dedica iniziale. • «Non ho alcun problema, posso ribattere punto per punto a quanto scritto in quel manifesto», spiega il primo cittadino. • «Ma soprattutto mi sembra strano che a parlare sia chi non è per niente titolato a farlo» aggiunge. • Il sindaco Benincasa, infatti, non ci sta a essere bersaglio di accuse che ritiene infondate. «Mi viene rivolta l’accusa di aver riportato le discariche nel paese, quando poi è assolutamente pulito, pur effettuando la raccolta con solo quattordici dipendenti ed è l’unico paese ad avere un bilancio in attivo, rispetto a comuni vicini della stessa grandezza». • E continua: «L’opposizione parla di tessere elargite a gratis, quando poi il presidente della "Vietri Sviluppo" ha fornito loro una dettagliata risposta in merito». Infatti, secondo il primo cittadino, il problema si annida proprio nella "Vietri Sviluppo". • «L’opposizione punta il dito sempre contro la societá del Comune di Vietri, quando poi questa è diventata un vero e proprio gioiellino» dice. E annuncia: «Chiedono che io me ne torni a casa e lo farò qualora dovessero trovare motivazioni convincenti e soprattutto una persona di una rettitudine morale almeno pari alla mia. Per me il Comune è e rimane una casa di vetro ed io sono il primo a portare avanti questa precisa impronta».
Positanonews



Egr Sig.Sindaco,


Mi corre l'obbligo fare alcune considerazioni e precisazioni in merito al manifesto affisso in nome dell'opposizione. Anche in questo caso non ho potuto contribuire alla sua stesura, ma almeno ho ricevuto una preventiva comunicazione circa la sua imminente affissione e un rapido sunto verbale di quanto riportato.
Quanto premesso, mi corre d'obbligo, non per prendere distanze dall'iniziativa, ma per richiamare uno spirito di collaborazione democratico e partecipativo quando si deve sottoscrivere un documento pubblico. Per principio non firmerò mai un qualsiasi atto pubblico o privato di cui non abbia letto e condiviso appieno i contenuti.
Dopo aver letto il manifesto e apprezzato l'ironico stile confacente al periodo natalizio, ritengo che si tratti di un documento politicamente corretto perché elenca una serie di problematiche trasversali all'attività amministrative di cui si continua ad affrontare in modo superficiale o addirittura ignorare.
Forse il punto principale citato nel manifesto è rappresentato dal degrado delle frazioni alte, un problema che mi sta particolarmente a cuore, ingigantitosi in anni di abbandono e degrado poiché secondario ad altri impegni e interessi quasi esclusivamente incentrati sulla frazione Marina e su Vietri capoluogo.
Continuo a pensare che i problemi di Vietri non si risolvano avvicendando persone negli incarichi amministrativi. Su questo sono d'accordo con Lei. E' necessario però che quest’amministrazione sposti la discussione politico-amministrativa su un piano che proponga una vera apertura democratica a quanti vogliono operare per il bene del paese. Continuare questa guerriglia in stile Guelfi e Ghibellini, sguazzare nelle storie politiche e personali del passato, dibattere con metodi da "capere" di quartiere, ritengo sia il vero blocco granitico sia, tarpa ogni crescita civile e democratica del nostro comune.


La trasparenza della gestione Amministrativa, sotto ogni forma possibile, è il principale biglietto da visita di una situazione amministrativa che vuol cambiare il suo corso storico. Questo processo, nonostante lo evochi spesso come sua prerogativa amministrativa, di fatto, ancora, non trova riscontro nella realtà, molto frenato dalla necessità di una gestione che non riesce a liberarsi di vincoli e cavilli, che continua a voler "avallare" prebende e privilegi a fini del consenso. Questo finisce immancabilmente per generare alibi e sospetti che trovano nella tessera magnetica”omaggio” lo spunto per delegittimare la moralità amministrativa.
La sua responsabilità principale deve essere, a mio avviso, riportare la gestione amministrativa su un piano di reale progetto democratico che "sgonfi" personaggi che notoriamente operano in modo spudorato ed esclusivo del proprio consenso e riporti al centro del dibattito la necessità di una solidarietà civica e morale per tentare di far ripartire il nostro Comune. L'evasione dei tributi molto elevata e insostenibile per il bilancio comunale, non appartiene né alla maggioranza né alla minoranza, ma esclusivamente a un costume sociale alimentato negli anni al solo fine di consenso. Se la minoranza politica si trasforma in tanti "Sherlock Holmes" degli atti pubblici come fonte di possibili processi d’illegalità, è a mio avviso sbagliato e significa snaturare il proprio ruolo e maniaco civico.
Senza segnali che ravvisi un reale cambiamento di tendenza, il caso Vietri sarà, anche per i più esperti investigatori, un caso difficile da risolvere che scivola immancabilmente verso la prescrizione, purtroppo senza soluzione.

Salvatore Giordano


Consigliere Comunale