E’ un “Natale d’autore” quello che l’Ente Ceramica Vietrese propone ai turisti e agli amanti di quest’arte fino al 17 gennaio prossimo.
Nei locali dell’ex Ceramica Cassetta, a Vietri sul Mare, tutti i ceramisti vietresi espongono capolavori della propria prestigiosa creatività; le opere sono poste in vendita ed il ricavato sarà devoluto per il restauro del dipinto su tela raffigurante Sant’Antonio Abate, patrono dei ceramisti, in proprietà alla Chiesa di San Giovanni Battista di Vietri.
Ad accogliere i visitatori, nella piazzetta all’ingresso della mostra, un Albero di Natale e di Identità adornato dagli stessi ceramisti vietresi.
Il calendario di iniziative si arricchisce, poi, di due momenti di confronto e dibattito sulla “Lotta alla Contraffazione della Ceramica Vietrese” e sulla presentazione del Marchio C.A.T. e del Disciplinare di produzione della stessa Ceramica Vietrese (Legge 188/90) e della Certificazione di Identità del Produttore.
A chiudere il ricco programma la Messa dei Ceramisti il 16 gennaio e, il giorno successivo, il Gran Galà della Ceramica Vietrese, in occasione dei festeggiamenti per Sant’Antonio Abate.
“Il Natale d’autore è un’occasione” – sottolinea il presidente dell’Ente Ceramica Vietrese, Nicola Campanile – “per ricordare a tutti che la ceramica vietrese è il racconto che si rinnova ogni giorno, da cinque secoli, e che altri vogliono tentare di rubare la nostra storia. Che si fa fatica a difendersi dalla contraffazione, dai furbi, dai venditori di fumo, ma che la ceramica vietrese è, per noi, anche il villaggio globale dell’uomo migliore che verrà”.
Con preghiera di pubblicazione e diffusione.
L’Ufficio Stampa
Vietri s/m, 30 Dicembre 2010
1 commento:
Ceramica, stage e convegno internazionale al Millennio
Presso la sede dell’Anci di Roma, si sono tenuti nei giorni scorsi (il 21 gennaio) l’assemblea e il direttivo nazionale dell’Associazione italiana città della ceramica (Aicc), ai quali ha partecipato il consigliere comunale Marco Senatore, nella qualità di delegato alla ceramica e membro del direttivo nazionale dell’Aicc. Il consigliere, anche nella sua veste di delegato al Millennio, ha candidato Cava de’Tirreni per la seduta del direttivo e dell’assemblea nazionale che dovrà nominare le nuove cariche statutarie per il biennio 2011/2013.
Essendo la scadenza del mandato a fine luglio, Senatore ha proposto di far coincidere i due momenti in occasione del Summer stage e del convegno internazionale sulla ceramica che sono stati inseriti nel calendario degli eventi del Millennio nell’ultima settimana di luglio.
Inoltre il consigliere ha candidato la città di Cava de’Tirreni anche per una seduta straordinaria dell’Associazione europea città delle ceramiche che vede come membri oltre all’Italia anche la Spagna, la Francia, la Romania e in seguito l’Austria, la Polonia e la Grecia.
Le proposte hanno riscosso l’interesse del direttivo e dell’assemblea, grazie anche alla valenza del progetto del Millennio.
Il presidente Collina e il direttivo tutto nel prendere atto di tali candidature hanno promesso al consigliere Marco Senatore che entrambi i momenti istituzionali dell’Associazione si terranno nella nostra città.
Particolarmente soddisfatto Marco Senatore che unitamente a tutta l’amministrazione comunale sta promuovendo il Millennio e quindi la città di Cava de’Tirreni.
Grazia anche a questi eventi Cava sarà visitata per la prima volta dai membri dell’Aicc e addirittura da quelli dell’A€cc, con un grande ritorno turistico - economico.
La ceramica, fiore all’occhiello dell’artigianato cavese, per una settimana sarà protagonista assoluta nell’anno del Millennio e la città sarà visitata da designer nazionali ed internazionali, esperti, addetti ai lavori, tra cui molti giovani che parteciperanno ai corsi di formazione organizzati nell’ambito del progetto C.a.v.a. (Ceramica alta velocità d’arte) e soprattutto da molti turisti che apprezzeranno le bellezze della nostra città e i nostri prodotti locali, tra cui soprattutto le nostre ceramiche.
Nota a cura di Marco Senatore
Questo è quanto pubblicato sul sito cavareporter. Mi chiedo e Le chiedo : ma non è Vietri la città della ceramica ?
Lei che mi sembra l'unico politico a Vietri che ha a cuore le vere problematiche prenda a cuore questa nuova questione e aprimo un dibattito per capire cosa può fare l'amministrazione, l'ente ceramica, o chi per esso per recuperare il terreno perso.
NERO
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