Adesso è tutto più chiaro! Nel gruppo PDL-Misto al Comune rappresento la minoranza ! Essere minoranza è già di per se complicato e ,in parte, frustrante perchè non si può incidere nelle decisioni. Essere minoranza della minoranza lo è molto di meno, in questo caso mi inorgogliesce per la coerenza che, da sempre, scandisce ogni momento della mia vita politica.
L'Avv.Sarno non ha gradito alcuna forma di dialogo e di opinione che fosse alternativa al suo disegno politico. In verità, già in campagna elettorale aveva mortificato le potenzialità e le intelligenze altrui accentrando tutta l'attenzione mediatica sul suo conto.
La posizione di capogruppo obbliga a regole e comportamenti consoni a questo ruolo di rappresentanza in Consiglio Comunale. Proprio perchè espressione di un Consiliere Comunale di diversa visione politica e solo per necessità statutaria confluito nel gruppo misto, aveva l'obbligo di coordinare ogni passaggio politico che coinvolgesse tutto il gruppo.
Invece ha preferito dare attenzione ed importanza al suo ex nemico dichiarato nella recente campagna elettorale, amico di sventura nella minoranza, e dimenticare quanti hanno lavorato onestamente e portato il fieno in cascina alla lista che lui capeggiava, il sottoscritto compreso. Il recente risultato delle elezioni regionali ha ben chiarito l'attuale grado di popolarità del medesimo, rivalutando il lavoro di tanti onesti e giovani candidati che, voto su voto, principalmente senza promettere nulla a nessuno(non erano in grado), hanno sognato di dare una reale svolta per Vietri. Ha diviso un paese e cantato oratorie sotto un famoso balcone dimostrando cosi che il nuovo era forte di attaccare "il vecchio".
Appena subito finite le elezioni, il nuovo e il vecchio hanno alzato il sipario su questa ennessima sceneggiata politica e si sono ritrovati a braccetto in una "opposizione" ad oltranza dimenticando programmi e ambizioni di cambiamento. Improvvisazione e niente che potesse far pensare ad un reale nuovo corso, tutto miseramente fallito e buttato al vento, come le tante,troppe parole che hanno fatto da melodosiosa cornice ad una promessa elettorale in stile festival di Sanremo.
Adesso siamo arrivati al capolinea. Dopo la "miserevole" votazione dell'opposizione per la nomina dei componenti la commissione al traffico(per il metodo ovviamente e non per le persone votate) è emerso il limite, magari la volontà politica del Capogruppo Sarno di prendere ufficialmente le distanze dal sottoscritto, confermando che la politica e troppo distante dalle sue elevate e legittime ambizioni. L'oratoria vuole anche sostanza, metodo, strategia e leadership. Da sola rischia di diventare un piatto vuoto, benchè di pregiata fattura. E' successo anche che il Capogruppo ha votato contro la delibera sul riordino dei mercatini rionali che aveva in commissione il sottoscritto, quindi del proprio gruppo. Se questa è la personale concezione del concetto di delega, abbiamo corso un serio rischio, cioè quello di consegnare Vietri ad un nuovo Solone.
Ai tanti politicanti che sbraitano per le strade del nostro paese, ai tanti affaristi e strateghi , chiedo il coraggio di dire da che parte stanno, dichiarate la vostra idea politica e,magari, il partito di appartenenza. Tanto ,se il giorno dopo passate da destra e sinistra e viceversa, nessuno se ne accorgerà.
Infine al caro parente Borrelli che continua nella sue personali politiche sociali che tanto fortuna e consenso hanno portato alla sua causa politca, sento di dire che questa volta fare rientrare in gioco la Cooperativa Kronos dopo tanti problemi e contenziosi per precedenti progetti " lautamente" pagati dalle nostre tasche , è una manovra che non può passare inosservata e conferma la mia indignazione pubblica verso il suo comportamente politico. Questa volta nulla rimarra intentato e sarà resa pubblica ogni manovra che mortifica il mondo dei giovani e definisce la miseria della dipendenza politica per quanti si adoperano per le cause giovanili e quelle del proprio territorio.
Vocidipiazza