5/01/2008

Stop ! Difendiamo la civiltà.




Amici di piazza,


il continuo inserimento di commenti offensivi e pretestuosi ha raggiunto il limite dell'accettabile.Nonostante i miei sforzi nel mantenere una discussione civile e democratica entro i limite del rispetto umano, devo registrare, mio malgrado, che l'inserimento di una minoranza di voci "fuori campo" sta disturbando questo nostro tentativo di costruire uno libero spazio civico dove poter discutere e confrontarsi.
A questo punto, per tutelare la stragrande maggioranza degli amici che hanno fatto proprio lo spirito di questo blog e stanno dando un contributo importante
a questo progetto civico, ho deciso di moderare i commenti, che pertanto leggerete solo in differita.
Vocidipiazza rappresenta un mio spazio intimo, un sogno civico su cui spendo tempo e impegno, pertanto ho voglia di condividerlo solamente con tutti quelli che hanno stimoli, intelligenza, capacità e coraggio di tentare quel cambiamento civico e politico essenziale per il futuro di questa nostra comunità.
Il tutto indistintamente dalla casacca politica che ogni uno di noi indossa, anzi, magari affievolire distanze e separazioni "umorali" e mettere al centro della discussione solo la questione vietrese.
Porre vincoli e veti non appartiene al mio ideale di vita ne a quello di questo blog, ma se questo serve alla missione di questa piazza, allora è doveroso farlo.
Spero che condividiate questa mia posizione e continuiate a fare crescere questo spazio civico che avete tanto apprezzato
Cordialmente

Salvatore Giordano

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Salvatore apprezzo la tua scelta di far da moderatore dei commenti anche perchè più che una piazza era diventata un campo di battaglia dove non si lasciavano feriti ma si dava loro il colpo di grazia. La discussione è costruttiva quando non contiene eccessi nè insulti che sono deleteri per chi li riceve ma soprattutto per chi li fà. Spero che si ritorni in piazza a discutere di una Vietri malata ma che può guarire se ognuno di noi abbandona la rabbia e collabora con il prossimo.

Giovane Sfiduciato

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno la tua scelta.Questa piazza sia di quelli che sono sereni e liberi di poter discutere civilmente del nostro paese. Prendiamo atto di questa prima sconfitta civile, cioè di non essere in grado ancora di discutere e quindi ben venga che tu abbia tirato le fila del discorso, cosi come serve chi le tiri a livello politico.
andrea

Anonimo ha detto...

Ciao Salvatore, ciao a tutti, sono contento ke tu alla fine abbia deciso di moderare i commenti in modo da rendere più "seria" e serena la discussione, colgo l'occasione allora, per dirvi come ci siamo mossi, io e Vittoria, dopo l'ennesima "tranquilla giornata di paura" a marina per il 1°maggio:

Al Sindaco
Dott. Alfonso Giannella

All’Ass.re alla viabilità
Marcello Civale

Alla Giunta Comunale

Ai Sig. Consiglieri Comunali

Al Comandante dei VV.UU.
del Comune di Vietri sul Mare

Al Comandante della stazione CC
di Vietri sul Mare
M.llo Rosario Sciortino

Oggetto: richiesta di piano di sicurezza

VISTO il ripetersi della situazione, a dir poco preoccupante, alla quale siamo costretti ad assistere durante tutte le festività quando le stesse sono accompagnate dal sole e da temperature miti, allorché la frazione Marina viene letteralmente presa d’assalto da migliaia di turisti, nonché da ambulanti ed extracomunitari non autorizzati che invadono qualsiasi spazio libero disponibile, comprese aiuole ed altri spazi destinati al libero passaggio dei pedoni, rendendo così, praticamente impossibile la gestione ed il controllo della stessa frazione;
CONSIDERATO che durante queste giornate un gran numero di automobili invade il territorio, saturandolo in maniera tale da rendere quasi impossibili anche gli spostamenti a piedi, formando un serpentone interminabile che rende difficile, se non impossibile, qualsiasi via d’emergenza, nel caso ve ne fosse bisogno;
CONSIDERATO che l’unico spazio disponibile, che, in caso di fatti gravi, permetterebbe l’intervento di una eliambulanza, è lo spazio del campo sportivo” P.Ventre”, che puntualmente viene adoperato come ulteriore area di parcheggio, con l’unico risultato di raddoppiare o quasi, il numero delle automobili in uscita dalla frazione, oltre ad aggiungere all’aria già carica di smog causato dagli scarichi delle automobili in coda, una coltre di polvere di terriccio che le stesse provocano manovrando all’interno del campo stesso;
TUTTO QUESTO a discapito dell’incolumità dei residenti, degli stessi turisti e per quanto possa sembrare strano, creando un fattore negativo anche per le attività commerciali, per il fatto che le persone rimanendo praticamente intrappolate nelle proprie auto non hanno la possibilità di acquistare e consumare sul territorio. Rendendo altresì vano anche il tentativo dell’amministrazione di favorire il riciclo di auto ed avventori, attraverso lo strumento delle tariffe nelle aree di parcheggio a pagamento;
PER QUANTO DETTO, in qualità di assessore e di consigliere di questo Comune;
CHIEDIAMO alle SS.LL. un incontro urgente per discutere delle suddette tematiche al fine di poter adottare già dai prossimi giorni un piano congiunto con le Forze dell’ordine, che eviti il perpetuarsi delle problematiche di cui sopra.
Nell’attesa di una Vostra sollecita risposta, inviamo distinti saluti.

Vietri sul Mare 02/05/08
Carlo Sciortino
Maria Schiavone

Tra l'altro dopo 15 giorni di delega al demanio sono già riuscito a fare sgomberare quelle cabine fatiscenti all'interno del campo sportivo(la totale rimozione avverrà entro la prossima settimana), la tappa successiva sarà dislocare la casbah dai giardini, e dopo 15 anni,sarà una cosa di poco,ma onestamente, mi sembra quasi un miracolo...
E' inutile ke dica a tutti ke mi aspetto commenti, critike, suggerimenti.
A presto, Carlo Sciortino.

Anonimo ha detto...

Un saluto a Carlo e Vittoria.
finalmente un documento pubblico ed in chiaro per denunciare una situazione ormai insostenibile per tutta la nostra comunità.Aggiungo a quanto scritto, e vi invito a tenerne conto nella discussione richiesta al Sindaco,che le frazione alte sono allo stesso modo coinvolti in questi "maxi ingorghi" abituali dei giorni festivi, Rimaniamo prigionieri e senza via di uscita visto che a bloccarsi è anche la statale costiera amalfitana. Ritengo questa una vera e propria urgenza per la sicurezza di noi Vietresi che necessita di provvedimenti altrettanto urgenti degli organi competenti(comune, provincia, forze dell'ordine , prefetto, ecc).
P.S.
Adesso che non avremo più "voci fuori campo" sono certo che questo spazio assurgerà ai fini conosciuti e che quindi, anche vostri colleghi amministratori, si sentano tutelati e disponibili al confronto.E in questi giorni di cose da dichiarare ne avrebbero veramente tante.....
Saluti.

Anonimo ha detto...

Caro Salvatore nel rientrare in "piazza" ho dovuto prendere atto della tua netta e ferma posizione in riguardo a quanto hai evidenziato nel post. E' inutile che dica di condividere in toto.Ciò rappresenta, però, solo apparentemente una sconfitta in quanto sono convinto che i molti,anche amministratori, che fino ad ieri entravano nel blog solo per leggere commenti strumentali tentando di carpire le identità nascoste, oggi si sentano più tutelati e forse potranno iniziare ad interagire in maniera costruttiva con il popolo della piazza senza vedersi strumentalizzati da qualche "amico"politico.
Si vedono già i risultati.
A Carlo e Vittoria dico: finalmente!
Con un gruppo di amici stavamo già pensando di attuare per domenica prossima una azione dimostrativa nei confronti del totale assenteismo delle istituzioni verso un problema secolarizzato e che mai si è voluto tentare di affrontare con serietà.
La questione dell'ordine pubblico non si risolve ingolfando,bloccando le due uniche strade di accesso a Marina ma garantendone il regolare deflusso. Non mi si può venire a dire :"non si può far niente è tutto bloccato dobbiamo subire questa situazione senza poter far niente". La gente in macchina,dopo aver mangiato il suo gelatino e comprato la pizzettina e dopo aver gettato a terra i diversi contenitori, è rimasta bloccata per ore bestemmiando e mandando sproloqui vari proprio ai nostri cari amministratori. Le soluzioni ci sono. Basta solo buona volontà.Carlo e Vittoria hanno già fatto un primo passo importante.Stamattina Marina era ancora invasa da rifiuti indifferenziati e purtroppo per noi domani è domenica.
Arcangelo

Anonimo ha detto...

gianni ti lancio uno slogan"PENSARE,PROGETTARE,FARE.ti piace ?cosa ne pensi ?vorrei un tuo commento............EDDY

Anonimo ha detto...

molto deluso prendo anche io atto della nostra sconfitta civile e condivido pienamente che ci sia moderazione in questo blog.

eddy il tuo slogan potrebbe essere valido, dipende da chi pensa , da chi pogetta e da chi fa.
bisogna vedere le persone che dovrebbero progettare e come, ...

Carlo, ho molto apprezzato la pubblicazione della tua richiesta, pero' chiedo lumi su un articolo comparso sul comune di vietri sul mare qualche mese riferito proprio ad un piano comunale di protezione civile. cosa si e' fatto in merito?


incollo l'articolo per gli utenti che non lo avessero letto
di mauro giovanni



Al via la redazione del Piano Comunale di Protezione Civile
L'Assessorato alla Sicurezza del Comune di Vietri sul Mare, affidato all'assessore comunale Marcello Civale, in collaborazione con la Delega alla Protezione Civile, affidata al consigliere Vincenzo Alfano, informa che a partire dall'inizio del mese di gennaio 2008 inizieranno, di concerto con il Comune di Cetara, i lavori di redazione ed approvazione del Piano comunale di Protezione Civile.

Il documento, in particolare, oltre a dettare le basi per un corretto piano di sicurezza sul territorio, mira a contrastare i rischi derivanti da eventi calamitosi. All'interno dello stesso si procederà all'individuazione delle aree di emergenza e delle strutture di ricovero, alla definizione delle linee di pianificazione e dei modelli di intervento in caso di calamità naturale o di eventi derivanti da fatti eccezionali.

Il Piano in questione, inoltre, verrà stilato di concerto con il Comune di Cetara. Le due cittadine, infatti, sono accomunate oltre che da caratteristiche viabili, anche e soprattutto dalla vicinanza geografica che consente loro di portarsi soccorso reciproco in caso di necessità.

A riguardo, il Comune di Cetara, nella persona del sindaco Secondo Squizzato, ha già espresso parere favorevole alla creazione di un piano unico della Protezione civile Vietri sul Mare-Cetara.

I fondi necessari per la redazione dello stesso, infine, saranno garantiti dalla Comunità Montana Penisola Amalfitana, grazie al fattivo impegno del sindaco di Cetara, Secondo Squizzato e del consigliere comunale delegato di Vietri sul Mare, Maria Schiavone, entrambi assessori alla Comunità Montana Penisola Amalfitana.

Il Piano verrà presentato tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio ai consessi consiliari dei due Comuni.

Anonimo ha detto...

....caro EDDY, sei in ritardo di almeno quattro anni; il...tuo slogan fu coniato dalla attuale maggioranza che ci amministra e con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Saluti!!!

Anonimo ha detto...

gianni ti ho voluto provocare in merito allo slogan esso è stato coniato dalla lista nuovo municipio vedi un po a chi ti affidasti........i primi quattro anni sono serviti per pensare....EDDY

Anonimo ha detto...

gianni dammi un tuo voto a questa amministrazione ad iniziare dal sindaco............EDDY

Anonimo ha detto...

eddy non credo alla befana, ma credevo nel progetto e nelle persone ......
hai fatto dei nomi, a parte zio che ho sempre saputo che fosse simpatizzante di an gli altri che hai citato hanno forse avuto anche altri passati politici.
ricordo Capozzoli condidato nel 1999 nella lista di Tommaso Buono, e dott Siani candidato in una lista di forza italia. ricordo male?
ma franco marciano non e' stato anche lui candidato con an?
do un sei politico hihihi a chi vinse le elezioni nel 2004 ma il tuo voto a chi perse le elezioni ma che e' stato consigliere che voto gli dai?
parliamone.
e non sparliamone perche nelle prossime potrebbero essere presente nella tua lista di an e nella futura lista che mi appassionera'.
comunque continuo ad essere convinto che per vietri non ha importanza il colore politico ma le idee il progetto e le persone .
cordialmente
di mauro giovanni

Anonimo ha detto...

gianni un giorno io ed un amico avvicinammo il sindaco di un comune a noi vicino , proprio questo ci disse che per fare politica non occorre il colore ma le palle....tu pensi che le persone che sono adesso al comune ne siano in possesso.....EDDY

Anonimo ha detto...

Chi di lingua colpisce di lingua perisce......

Anonimo ha detto...

Un uomo che nasce in questo paese, a un certo momento della sua vita deve fare la sua scelta. Ha tre possibilità. Anzitutto partire, andarsene in un altro luogo della terra, Milano, la Germania, l'Australia, abbandonare per sempre tutte le cose conosciute, la casa, i parenti, gli amici…tutto. Scava un fosso e ci getta dentro queste cose, anche le fotografie, i libri di scuola, i ricordi…E' come morire due volte nella vita […] La seconda soluzione è ancora più difficile: restare in questo paese miserabile e cercare però di conquistarlo, cioè viverci almeno da padrone…Ti iscrivi a un partito politico, diventi amico e alleato dei più forti, prendi tutto quello che c'è da prendere con qualsiasi mezzo, l'inganno, la ruffianeria, l'amicizia, la violenza. […] Infine c'è la terza soluzione, cioè restare in mezzo a tutte queste cose che compongono la tua piccola vita: questo paese che muore, queste vecchie case, la povertà e l'ignoranza…ma anche gli amici, le abitudini, la tua famiglia … e scavarsi una nicchia dentro queste cose, starci dentro, al riparo, accontentarsi, vivere semplicemente…Il mondo passa lontano da te con tutte le sue altre cose affascinanti e sanguinose, ma tu le intuisci soltanto e non sai nemmeno come siano….Chiuso dentro la tua nicchia, così fino alla fine.Se volete cambiare qualcosa in questo povero maltrattato paese,dovete diffondere la nuova cultura politica.Mi dispiace per il bel sciortino,che come dicevano in un bel film,solo chiacchiere e distintivo.Basta fare una serata danzante al costa di amalfi e tutto va a posto,vero è assessore.Nella vita ci vuole coraggio, per fare delle scelte,mi dispiace per te e per quel bambacione del tuo noto amico politico.Comunque,lotterò da solo contro questo muro di gomma.Ai
frequentatori del blog dico, se non avete intuito a cosa mi riferisco,caro barone, ve lo spiego bene più in avanti.Tante ZZZZZZZ da
ZORRO.