2/17/2009

Elezioni in Sardegna/ Trionfa il Centrodestra con Cappellacci. Soru a meno 9 punti. Crolla il Pd



 Ugo Cappellacci è il nuovo Governatore della Sardegna e batte nettamente alle elezioni regionali il presidente uscente, Renato Soru. Quando sono state scrutinate 1.644 sezioni su 1.812, il candidato del Popolo della Libertà - sostenuto da Silvio Berlusconi durante la lunga campagna elettorale - ottiene il 51,86%, mentre quello del Pd si ferma al 42,94%.
Intorno all'una di notte, Soru ha chiamato il vincitore: "Si è a metà dei seggi scrutinati e rimane un divario di cinque punti, il dato quindi è abbastanza stabilizzato. Ho chiamato Ugo Cappellacci, ma era occupato e non ci ho parlato. L'ho chiamato per augurare buon lavoro a lui e alla Sardegna per i prossimi cinque anni". Un altro pesante ribaltone, dunque, (il secondo in pochi mesi dopo quello in Abruzzo) del Centrodestra sul Centrosinistra. Una vittoria che Berlusconi potrà annettersi quasi totalmente: "Ci ho messo la faccia - ha detto dopo i primi risultati -. Non potevo perdere...".
Eppure Renato Soru ha conquistato quasi cinque punti in più della sua coalizione, mentre Cappellacci ne ha presi esattamente cinque in meno. Ed è proprio qui il disastro numerico del Centrosinistra. Alle Politiche dell'anno scorso, Partito Democratico e Italia dei Valori insieme conquistarono il 40,2% finendo sconfitti di poco meno di tre punti: Popolo della Libertà e Mpa presero, insieme, il 43,1%. E' pur vero che, questa volta, insieme al Pdl si è schierato l'Udc che, alle Politiche prese il 5,6%, ma col Centrosinistra, oggi, c'erano Rifondazione Comunista e Pdci che alle Politiche, come Sinistra Arcobaleno, raggiunsero il 3,1%. Insomma, la differenza tra le due coalizioni sale al 17 per cento. All'interno di ciascuna, poi, diversi i movimenti significativi. Il Pd scende di undici punti dal 36,2% al 25%, mentre l'Idv sale dal 4% al 5,1%. Nel Centrodestra anche il Pdl cala in modo significativo passando dal 42,4% delle Politiche al 30,67%. Calo ampiamente recuperato dai Riformatori (6,86%) e dall'Udc che porta alla coalizione addirittura l'8,96%. Moltissime le schede nulle.
PARTECIPAZIONE IN CALO - E' del 67,58% il dato definitivo sull'affluenza alle urne in Sardegna per l'elezione del governatore e il rinnovo del Consiglio regionale. La percentuale è stata rilevata alle 15 di lunedì, alla chiusura dei seggi. Nelle Regionali del 2004 aveva votato il 71,2% degli aventi diritto, un calo quindi del 3,62%. Secondo i dati diffusi dalla Regione, la provincia dove si è votato di più è Sassari con il 69,19 %. Quella con l'affluenza più bassa è stata Carbonia-Iglesias con il 64,50%. Nel Cagliaritano la percentuale è stata del 67,58% Nel Medio Campidano ha votato il 64,96%, nel Nuorese il 69,54%, in Ogliastra il 67,14%, in Gallura il 68,85%, nell'Oristanese il 65,72%.

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