Ricevo via mail il messaggio in formato power point con l'invito a promuovelo ad amici e conoscenti.
Condivido il messaggio e il tema di fondo, l'impegno di tutti per salvare il nostro ecosistema da ogni forma di inquinamento.
Alcuni Assessori Comunali dichiaravano, giorni addietro, di essere sensibili alla salute dei cittadini vietresi, per questo avevano dato mandato alla prevista derattizzazione del paese.
Sono in attesa di conoscere lo stato delle acque del nostro litorale, purtroppo ad oggi non mi sembra vi siano state analisi specifiche che certificano il grado di inquinamento. Il mancato funzionamento dell'impianto di depurazione ci ha consegnato un mare lurido e con evidente stato di agonia (colore dell'acqua, odore, meteriali galleggianti, ecc). La gente, nonostante il divieto di balneazione, ancora chiede cosa fare.In partricolare per i bambini che difficilmente resistono senza tuffarsi.
Interessarsi della salute dei Vietresi significa dare risposte concrete e resposnsabili su questi importanti argomenti .
Altre importanti fonti di inquinamento ambientale potrebbero essere monitorate per capire la significativa incidenza di gravi malattie nel perimetro del territorio vietrese.
Per volere "davvero" a cuore la salute dei cittadini bisogna andare oltre il boccone...per i topi.
Vocidipiazza
Raito Salus Infirmorum. Era scritto " salute degli infermi" alla rampa lassù che ti cercava, paese di dolcezza per gli inverni, un paese così come si dava fosse in quel tempo con la vita uguale alla vita, al suo mietere lontano. Giusto per l'ombra il sole, giusto il male per dar tempo alla morte, sul divano di seta d'oro impallidiva il biondo scozzese pettinando eternamente la moglie innamorata, il volto tondo in quella dolce eternità del niente.
7/28/2009
7/24/2009
Se il buongiorno si vede dal mattino….
La sensazione di delusione, stupore, amarezza sono i sentimenti che forse meglio possono rappresentare i miei stati d’animo all’indomani di un Consiglio Comunale, il primo se si attiene alla vera discussione di un ordine del giorno preparato per affrontare i principali e urgenti problemi del paese.
La decisione del Sindaco Benincasa di porre la pregiudiziale a non discutere il punto all’ordine del giorno proposto dai consiglieri di minoranza è stata, a mio avviso, una mossa strategica che definisce tutta l’inesperienza politica della nuova amministrazione e favorisce uno scontro frontale tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale che non gioverà certamente per il proseguimento di questo governo, chiamato a risolvere tanti, anzi troppi problemi accumulati in anni di gestioni fallimentari.
Ero appena in procinto di presentare un intervento dettagliato sulla possibilità di poter favorire una reale prevenzione alla salute da possibili agenti infestanti (ratti, insetti, parassiti, ecc), in linea con quanto si attiene ad una vera collaborazione amministrativa, che sono stato interdetto da vizi di formalismo burocratico che sottende forse a ben altri obiettivi.
L’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza, una’altro momento poco edificante per chi ha rispetto delle istituzioni, comunque necessario per porre fine a una sterile quanto inutile dibattito sugli importanti punti in ordine del giorno.
Il Sindaco ha edotto questa decisione dalla mancanza di proposte scritte in merito agli argomenti posti all’ordine del giorno ai sensi dell’art.25 del regolamento comunale. Nulla è valsa la richiesta dei consiglieri di minoranza di ritenere urgenti gli argomenti in trattazione e che quindi non necessariamente accompagnati da specifica relazione(stesso art.citato dal Sindaco)
In verità, più volte durante la seduta del consiglio i consiglieri di minoranza, statuto e regolamento alla mano, hanno dovuto richiamare norme e regole che sembrava essere di scarsa conoscenza dei consiglieri di maggioranza.
Il Sindaco non ha ritenuto urgenti i vari problemi di Viabilità della SS 18, dell’Igiene e pulizia del paese, dell’annosa questione della Villa Comunale,ma principalmente della discussione inerente al progetto PUE di Marina in via di attuazione esecutiva.
Non voglio entrare nei meriti della vicenda che rientra nei limiti dell’interpretazione del regolamento comunale, ma intendo porre la mia attenzione sul valore politico di quest’atteggiamento della maggioranza, in particolare del Sindaco Benincasa.
Qualcuno dovrà avvisare il Sindaco che la campagna elettorale e finita e che sarebbe tempo di cominciare ad amministrare il paese. Il suo atteggiamento in Assemblea sembra quello di quelli di chi ha vissuto un trauma elettorale, forse un incubo, da cui è difficile uscirne. Noi siamo i Consiglieri di minoranza che vogliono lavorare per risolvere i problemi, non i nemici giurati da continuare a combattere senza ragione alcuna.
Gli atteggiamenti del Sindaco in Consiglio Comunale , spesso plateale, quasi artistica se si riferisce alle commedie napoletane, sono di una vena arrogante , intimidatoria e spavalda che definisce una sorta di continuo monologo, ricoprendo continuamente ogni ruolo istituzionale, da quello di Presidente dell’Assemblea(la mia solidarietà per il garbato Presidente Pagano) a quella di consigliere delegato, rispondendo in prima persona anche quando trattasi di specifiche competenze dei vari assessori(la mia solidarietà anche per loro).
La sindrome Deluchiana sembra avere contagiato il nostro Sindaco, che ritiene superfluo ogni ruolo delle minoranze con la volontà di definire un contesto assembleare dipendente e osservante delle sole uniche volontà: quelle del Sindaco.
In questo frangente viene colpita in pieno il mio essere Democristiano, altri valori, troppi contrastanti per vivere una stagione politica che mortifica la discussione e le opinioni dell’assemblea, il confronto democratico , il bene del paese. Chi ha partecipato al Consiglio Comunale con animo democristiano ne sarà uscito mortificato, deluso e critico sulle capacità politiche e comportamentali di quest’amministrazione.
Un mio invito al Sindaco affinché, plachi la sua indole reazionaria al fine di favorire una migliore interazione del consiglio e del prosieguo dei lavori stessi.
Se il buongiorno si vede dal mattino, troppe nubi incombono sul futuro politico di Vetri. Si spera in un improvviso cambiamento delle correnti…. al momento non annunciate.
Vocidipiazza
La decisione del Sindaco Benincasa di porre la pregiudiziale a non discutere il punto all’ordine del giorno proposto dai consiglieri di minoranza è stata, a mio avviso, una mossa strategica che definisce tutta l’inesperienza politica della nuova amministrazione e favorisce uno scontro frontale tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale che non gioverà certamente per il proseguimento di questo governo, chiamato a risolvere tanti, anzi troppi problemi accumulati in anni di gestioni fallimentari.
Ero appena in procinto di presentare un intervento dettagliato sulla possibilità di poter favorire una reale prevenzione alla salute da possibili agenti infestanti (ratti, insetti, parassiti, ecc), in linea con quanto si attiene ad una vera collaborazione amministrativa, che sono stato interdetto da vizi di formalismo burocratico che sottende forse a ben altri obiettivi.
L’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza, una’altro momento poco edificante per chi ha rispetto delle istituzioni, comunque necessario per porre fine a una sterile quanto inutile dibattito sugli importanti punti in ordine del giorno.
Il Sindaco ha edotto questa decisione dalla mancanza di proposte scritte in merito agli argomenti posti all’ordine del giorno ai sensi dell’art.25 del regolamento comunale. Nulla è valsa la richiesta dei consiglieri di minoranza di ritenere urgenti gli argomenti in trattazione e che quindi non necessariamente accompagnati da specifica relazione(stesso art.citato dal Sindaco)
In verità, più volte durante la seduta del consiglio i consiglieri di minoranza, statuto e regolamento alla mano, hanno dovuto richiamare norme e regole che sembrava essere di scarsa conoscenza dei consiglieri di maggioranza.
Il Sindaco non ha ritenuto urgenti i vari problemi di Viabilità della SS 18, dell’Igiene e pulizia del paese, dell’annosa questione della Villa Comunale,ma principalmente della discussione inerente al progetto PUE di Marina in via di attuazione esecutiva.
Non voglio entrare nei meriti della vicenda che rientra nei limiti dell’interpretazione del regolamento comunale, ma intendo porre la mia attenzione sul valore politico di quest’atteggiamento della maggioranza, in particolare del Sindaco Benincasa.
Qualcuno dovrà avvisare il Sindaco che la campagna elettorale e finita e che sarebbe tempo di cominciare ad amministrare il paese. Il suo atteggiamento in Assemblea sembra quello di quelli di chi ha vissuto un trauma elettorale, forse un incubo, da cui è difficile uscirne. Noi siamo i Consiglieri di minoranza che vogliono lavorare per risolvere i problemi, non i nemici giurati da continuare a combattere senza ragione alcuna.
Gli atteggiamenti del Sindaco in Consiglio Comunale , spesso plateale, quasi artistica se si riferisce alle commedie napoletane, sono di una vena arrogante , intimidatoria e spavalda che definisce una sorta di continuo monologo, ricoprendo continuamente ogni ruolo istituzionale, da quello di Presidente dell’Assemblea(la mia solidarietà per il garbato Presidente Pagano) a quella di consigliere delegato, rispondendo in prima persona anche quando trattasi di specifiche competenze dei vari assessori(la mia solidarietà anche per loro).
La sindrome Deluchiana sembra avere contagiato il nostro Sindaco, che ritiene superfluo ogni ruolo delle minoranze con la volontà di definire un contesto assembleare dipendente e osservante delle sole uniche volontà: quelle del Sindaco.
In questo frangente viene colpita in pieno il mio essere Democristiano, altri valori, troppi contrastanti per vivere una stagione politica che mortifica la discussione e le opinioni dell’assemblea, il confronto democratico , il bene del paese. Chi ha partecipato al Consiglio Comunale con animo democristiano ne sarà uscito mortificato, deluso e critico sulle capacità politiche e comportamentali di quest’amministrazione.
Un mio invito al Sindaco affinché, plachi la sua indole reazionaria al fine di favorire una migliore interazione del consiglio e del prosieguo dei lavori stessi.
Se il buongiorno si vede dal mattino, troppe nubi incombono sul futuro politico di Vetri. Si spera in un improvviso cambiamento delle correnti…. al momento non annunciate.
Vocidipiazza
7/23/2009
E' vera la raccolta differenziata?
La raccolta differenziata dei rifiui è essenziale per la vita e per le nostre tasche....Questa la sostanza contenuta nel manifesto fatto affiggere dall'assessore all'ambiente del Comune di Vietri Sul Mare.
Sono pienamente daccordo e confermo la bontà di questa iniziativa, ma mi chiedo se tanto impegno civico da parte dei ciittadini, con non pochi disagi dovuto ad un'organizzazione ancora da migliorare, trova continuità nelle fasi successiva questo nostro dipanarci tra buste di vario colore.Ho visto una mattina caricare sullo stesso camion buste di variopinti colori, tutti insieme e ben mischiati!!!
Non vorrei che si diffrenzia a monte(una vera montagna da scalare questa differenziata) e poi si mescoli tutto a valle!!!!
Chi controlla questo processo dopo la raccolta per le strade? A vedere cosa succede in qualche isola cosiddetta "ECOLOGICA" sorge spontanea qualche perplessità sui risultati finali del processo.
Non ci sono multe per questi addetti ai lavori? A pagare deve essere sempre il "distratto" cittadino?
Meditate!!!
Cambiare i metodi di Amministrare il Paese.
Oggi consiglio comunale con un ricco programma di argomenti, molti dei quali proposti dai Consiglieri di minioranza(quelli senza deleghe).
Fra i vari punti troviamo : Derattizzazione e Disinfestazione del Territorio.
Leggo sul sito internet del Comune di Vietri Sul Mare che l'Assessore Ai L.P. Sig.Civale annuncia, con toni entusiastici, l'avvenuta realizzazione di questa procedura di prevenzione, proprio in questi giorni.Si riporta testualmente:
Il Comune -ha spiegato l'assessore Civale- è sensibilissimo a questa problematica. Dopo l'intervento di derattizzazione effettuato ieri sera, adesso si provvederà anche alla disinfestazione. L'obiettivo primario, infatti, è quello di garantire l'igiene e la pulizia del territorio".
Forse la sensibilità è aumentata con la richiesta di discutere l'argolento in Assemblea Comunale, comunque saranno diversi gli aspetti da sottolineare al neo Assessore in merito al processo di Igiene e prevenzione della salute pubblica. Nel contenpo può cominciare l'aggiornamento con un filmato "alquanto leggero".
Non cerdo si sia imbroccata la vera strada del cambiamento, anzi, si vuole continuare a mantenere ben saldo il principio dell'improvvisazione e della continua emergenza. L'approccio e metodi di sempre che non si riesce proprio a cambiare.
La mia azione amministrativa sarà costantemente orientata ad una gestione nuova sia nei metodi che negli approcci ai problemi. Un cambiamento di metodo che ritengo difficile e oneroso da sostenere.
Per una "VIETRIDIFFERENTE" bisogna crederci e contribuire con una civica partecipazione di tutti.
7/18/2009
Consiglio Provinciale della DC: analisi del voto.
Martedì 14 luglio si è riunito il Comitato Provinciale della Democrazia Cristiana, allargato a tutti i candidati nella recente competizione elettorale amministrativa, comunale e provinciale. Ad aprire i lavori il Segretario Provinciale della Dc, Luigi Pizza che ha tenuto un'ampia e dettagliata relazione sull'analisi del voto e sui risultati ottenuti. Relazione approvata all'unanimità, poi, dai presenti e che è stata oggetto di riflessione, approfondimento e apprezzamento nel corso della seduta del Comitato Provinciale nei vari e tanti interventi. Soddisfazione è stata espressa per la vittoria alle provinciali, della coalizione di centrodestra e del presidente Edmondo Cirielli con il contributo importante del partito con 12mila voti circa ottenuti nei 36 collegi provinciali. Analoga soddisfazione è stata manifestata per il brillante risultato alle amministrative di Sarno, dove la lista della Dc ha eletto due consiglieri comunali, Domenico Crescenzo e Aniello Fasolino ed è presente in giunta con l'assessore Franco Prevete, delegato alle politiche sociali e sport e di Vietri sul Mare con l'elezione in Consiglio comunale di Salvatore Giordano e la buona attestazione di Arcangelo Di Gianni, primo dei non eletti della lista "Vietri Viva". Il Segretario Provinciale ha inoltre puntualizzato la prospettiva di un coinvolgimento del partito nell'esecutivo del Comune di Pontecagnano essendo stato parte integrante della coalizione che ha portato al successo l'attuale Sindaco dell'importante Comune picentino. Infine, in attesa del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana, in programma per il prossimo 24 luglio, il Segretario Provinciale ha tracciato le linee organizzative del partito con l'ulteriore radicamento territoriale affidato, in prevalenza, ai candidati dei collegi provinciali. Il tesseramento 2009, in vista el Consiglio Nazionale, inizierà a Settembre con le modalità stabilte dalla Direzione Nazionale. La Dc, ha rilevato il Segretario Provinciale è ora un partito con un vasto radicamento confermato dai dati elettorali e che, in alleanza strategica con il centrodestra, sarà impegnato nell'immediatezza per la costruzione di una forte lista regionale, in vista dell'importante scadenza elettorale. Un invito a tutti gli elettori, i simpatizzanti, gli iscritti, i dirigenti a confermare il proprio impegno e la propria passione civile per assicurae una più forte e preziosa presenza della Dc.
Andrea Pellegrino
7/17/2009
Verdi polemiche...
Il giorno 10 Luglio l'assessore all'Ambiente del Comune di Vietri sul Mare, sollecitato dalle segnalazioni di solerti e sensibili cittadini, si è visto costretto ad intervenire materialmente alla rimozione dei rifiuti. Aiutato dal consigliere Lucio Candelora ed accompagnato dai vigili urbani, nonchè supportato da alcuni cittadini sensibili, ha provveduto a rimuovere il vetro inspiegabilmente abbandonato presso le apposite campane, ma non sversato all'interno di queste, nel quartiere delle "palazzine". L'assessore ha poi proseguito il giro di sensibilizzazione e controllo nella frazione di Marina sollecitando i cittadini, grandi e piccole utenze, a condurre la differenziata in maniera più seria e a fare richiesta dei bidoni all'ente comunale, qualora ne ravvisassero la carenza.
La buona notizia è che cresce il numero dei cittadini consapevoli dei vantaggi che mantenere il paese pulito comporta, non solo in termini di igiene e vivibilità, ma anche in opportunità di attrarre turismo di qualità e fondi europei, d'ora innanzi esclusivamente destinati ai comuni "ricicloni" con alte percentuali di rifiuti differenziati. La cattiva notizia è che ci sono ancora cittadini maleducati che con il loro comportamento ottuso rischioano di vanificare quello dei cittadini virtuosi che amano il loro paese.Grazie assessore, speriamo però che in un prossimo futuro non sia obbligato a spendere il tempo in emergenze (forse create anche da chi non ha ancora digerito la sconfitta elettorale) ma possa dedicarsi alla pianificazione ed alla realizzazione di pratiche per una Vietri più pulita e di una differenziata più efficace, che premi i cittadini virtuosi e penalizzi gli sconsiderati.
Usufruire della sue capacità politiche è il motivo per cui l'abbiamo sostenuta. In ogni caso non si faccia scrupolo se occorre manodopera siamo tutti con lei. Si può fare anche questo...PER VIETRI.
Elvira Peduto
mi sento di replicare:
Egr.sig.Peduto,
il problema rifiuti a Vietri non è un fatto del momento. La raccolta differenziata nel nostro comune non è mai stata organizzata e strutturata in modo che potesse realizzare un’alta percentuale di differenziazione dei rifiuti stessi. Se a questo aggiunge il basso profilo civico che continuiamo a verificare in questi giorni, allora potrà comprendere le ragioni di queste continue emergenze.
Qualche assessore, già all'inizio del processo di raccolta differenziata, si era speso in prima persona con energia e attivismo, allo scopo di avviare la raccolta differenziata dei rifiuti quale processo importante quanto necessario per la nostra comunità. Non mi risulta che la vostra associazione, in qual frangente, si sia adoperata cosi alacremente per ovviare alle tante difficoltà politiche e civiche che si verificò proprio all'inizio del ciclo di differenziazione. Polemiche e ostruzionismo accompagnarono le prime settimane d’impegno di tanti volontari, amministratori compresi.
Adesso che mi sottolinea l'operosità del neo assessore Gorga quale esponente del vostro movimento, mi sembra, senza nulla togliere all'impegno e motivazione dello stesso, una puntualizzazione esclusivamente politica, di parte, se si considera che Vietri sia da sempre questa e non la scopriamo solamente adesso. Considerare speculatori quanti hanno perso le elezioni, a tal punto da favorire disagi e quant'altro, mi sembra un' affermazione gratuita e scorretta poiché non confutata da fatti specifici.
Verifico in questo suo messaggio la volontà di alimentare polemiche sterili e senza alcun costrutto che non fanno bene in questo difficile momento in cui versa la nostra comunità. Si dovrebbe invece ricercare una maggiore unità d’intenti da parte di ogni espressione civica, politica e del volontariato per tentare una difficoltosa ripresa sociale.
Come Consigliere Comunale mi adopererò con un atteggiamento costruttivo affinché si possano risolvere i tanti problemi di Vietri, sperando che da parte degli amministratori di maggioranza si rilevi un’apertura al dialogo e alla concertazione.
Dal punto di vista politico è mia intenzione continuare nel percorso intrapreso da un anno che si pone l’obiettivo di realizzare con la Democrazia Cristiana un nuovo centro politico che riunisca tutte le anime cattoliche e popolari espressioni di una storia e di una precisa identità politica. Mi guarderò da assumere atteggiamenti propagandistici e auto referenzianti quando si discuterà dei problemi del paese, come invece si evince dalla sua missiva.
Salvatore Giordano
7/15/2009
Problemi tecnici per la Piazza
Da alcuni giorni si sono verificati problemi tecnici di rete che non consentono la gestione del blog.
A breve sarà ristabilita la regolare attività di aggiornamento.
Vogliate scusare per l'inconveniente non dipenedente dalla mia volontà.
Vocidipiazza
7/04/2009
Per Vietri....
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Vietri Sul Mare (SA)
I sottoscritti Consiglieri comunali, ai sensi dell'art. 23 del regolamento del Consiglio Comunale di Vietri Sul Mare ,
I sottoscritti Consiglieri comunali, ai sensi dell'art. 23 del regolamento del Consiglio Comunale di Vietri Sul Mare ,
CHIEDONO
la convocazione del Consiglio Comunale per la trattazione dei seguenti argomenti, riservandosi di consegnare le proposte all'atto della convocazione della Conferenza dei Capigruppo consiliari:
Interrogazioni
Derattizzazione e disinfestazione territoriale comunale.
riapertura Villa Comunale.
Riapertura sottopasso Via Madonna degli Angeli.
Viabilità ex Strada Statale 18.
Sdemanializzazione aree demaniali frazione Marina.
P.U.E. Marina
Vietri Sul Mare, li 2 luglio 2009
I consiglieri Comunali
Salvatore Giordano
Cesare Marciano
Ciro Pica
Michele Sarno
Carlo Sciortino
A domande.......risposte! (si spera)
I sottoscritti Consiglieri Comunali Salvatore Giordano e Ciro Pica premesso che:
• È stato indetto da codesta Amministrazione Comunale un bando pubblico con selezione per titoli e colloquio per la formazione di una graduatoria da cui attingere per eventuali assunzioni a tempo determinato nel profilo di “Agente Polizia Locale” Cat. C1
Considerando che:
• L’articolo 2 del predetto bando, al comma H riporta come requisito essenziale per l’ammissione alla selezione il possesso del “titolo di servizio” inteso come esperienza lavorativa di almeno tre mesi alla dipendenze di amministrazioni comunali nel profilo di Agente Polizia Locale Cat.C o superiori;
tenuto conto che:
• Detto requisito ci sembra limitare la possibilità di partecipazione al bando alla maggior parte dei giovani Vietrese;
• Che la durata della graduatoria è stata stabilita in tre anni, escludendo altresì il ricambio temporale, con ulteriore limitazione della generale possibilità di accesso;
si interroga al fine di conoscere:
• Le ragioni che hanno indotto la necessità di introdurre i suddetti criteri di selezione e validità della graduatoria;
si richiede:
• Di valutare la possibilità al fine di favorire una più ampia partecipazione e una maggiore garanzia di pari trattamento a tutti gli aspiranti, di modificare il bando stesso relativamente ai requisiti per l’ammissione di cui al succitato articolo unitamente alla durata della graduatoria da stabilirsi in periodo annuale.
Vietri Sul Mare, 03/07/2009
I Consiglieri Comunali
Salvatore Giordano
Ciro Pica
7/02/2009
Raito in festa
Domenica cinque luglio si celebra la festa della Madonne delle Grazie di Raito. In realtà la festività ricade il giorno due luglio, quando iniziano i solenni festeggiamenti religiosi nella Chiesa Mariana fondata nel 1540 e posta in una posizione panoramica. Anche quest’anno la messa solenne è stata ufficiata dall'Arcivescovo Mons. Orazio Soricelli, a sottolinearere l’importante momento religioso per l’intera comunità diocesana.
In questi giorni il borgo Vietrese diventa la meta di pellegrini provenienti da ogni parte per partecipare ai solenni festeggiamenti. La Madonna delle Grazie è diventata, nella tradizione popolare dispensatrice di Grazie, intese come miracoli modificando il significato teologico di “Madre della Divina Grazia, cioè Madre di Cristo.
I tanti quadri ex-voto esposti sono la dimostrazione di questo significato che il Santo ha nella percezione popolare. Questo particolare ci consente di comprendere la grande devozione e gli atteggiamenti mistici dei fedeli durante le varie funzioni religiose (processione senza scarpe) come anche spiega la ragione di un vero tesoro che la chiesa ha accumulato negli anni frutto di donazioni di oggetti d’oro (bracciali, anelli, orologi, collane, ecc) quale ringraziamento per le grazie ricevute.
Domenica prossima la statua della Madonna verrà portata in processione per tutte le stradine del paese. Un percorso lungo suggestivo che prevede anche l’attraversamento dei viali della Villa Guariglia.
Inutile sottolineare la grande partecipazione della cittadinanza del piccolo borgo alla preparazione dei festeggiamenti. In particolare i giovani che costituiscono un comitato per i festeggiamenti e curano tutti gli aspetti organizzativi e civili dell’evento, sotto la sapiente regia di Don Mario Masullo.
Si segnalano i piatti tipici che da sempre ricorrono in questo periodo di festività, la milza sott’aceto (a mevez) e i fiori di zucca fritti con ripieno a base di carne e mozzarella (la cicala).
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