1/23/2010

Obbligati a Differenziare

Ieri sera al Comune un’incontro organizzato dall’Amministrazione comunale per rappresentare ai cittadini la situazione rifiuti solidi urbani alla luce delle recenti disposizioni governative e Regionali in materia.
Ho percepito, in questa convocazione, ancora prima di andare al comune, la necessità di incontrare i cittadini per anticipare una calamità naturale o emergenza cui prepararsi. Infatti, la gestione veramente partecipata e trasparente è ben altra cosa e attiene anche ai bilanci, all’edilizia, ai servizi sociali. Non ricordo iniziative simili quando si assumono decisioni e impegni economici in questi settori. Per arrivare a dire che il palazzo del comun è diventato di “cristallo” ci vuole ancora del tempo.
Un amico che mi legge su questo blog mi ha riferito di essere stato profeta nei miei ultimi post sull’argomento. L’emergenza infinita nella città di Pulecenella rappresenta una realtà per Vietri e per tutta la Regione Campania.
Il Sindaco Benincasa e l’assessore Gorga hanno espresso dei problemi reali cui l’Amministrazione si trova a risolvere in piena emergenza economica. Le soluzioni proposte sembrano ragionevoli e quasi obbligatorie per una fase momentanea al fine ridurre al minimo i rischi di rivedere l’immondizia accatastata per le strade.
Si spera poi per il futuro che vi siano interventi decisivi e strutturali, e non l’ennesimo decreto straordinario, per meglio incidere su questo problema a sociale, il più grande di questi anni.
Si prospettano possibili tensioni sociali per le prossime settimane che di certo non aiutano a gestire una fase delicata del processo di raccolta. Quella differenziata, già precaria e complicata sia per scarso senso civico che per organizzazione del servizio, rischia di complicarsi ulteriormente.
Un importante messaggio che ritengo sia stato il più importante della serata è arrivato dell’Arc. Mascolini. La soluzione del problema è nella capacità dei cittadini nel fare una corretta raccolta differenziata monte, cioè nelle case. Questo processo ridurrebbe di molto il disagio e il conferimento dei rifiuti alle varie discariche, oltre ad un risparmio sostanzioso del servizio che si tradurrebbe in una tassazione meno onerosa per tutti.
Partire con un’informazione “porta a porta” poiché non sembra possibile la raccolta, un’idea che lancio all’assessore Gorga perché ritengo che solo una vera differenziata possa salvarci da una emergenza pericolosa per tutti Noi.
Concordo con il Sindaco Benincasa che fare fronte a questa evenienza è un dovere di tutti i cittadini Vietresi, va oltre ogni colore politico e , mi sento di aggiungere, coinvolge tutti quelli che hanno un incarico pubblico, sia di maggioranza o minoranza.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il problema rifiuti, a quanto pare, non si è ancora manifestato nella sua interezza ed alla base, per limitare i danni, occorrerebbe, come primo passo, una corretta e capillare informazione che riguardi tutto il territorio vietrese. In tal senso, credo, possa essere utile creare degli staff-istituzionali ad hoc che abbiano come obiettivo quello di "incontrare per informare" (potrebbe anche essere uno slogan).Staff "misti" composti da Tutti e dico Tutti i consiglieri comunali. Del resto, gli stessi sono stati così bravi ad entrare nelle case dei vietresi per "chiedere" il voto e dovranno essere altrettanto bravi e capaci di sensibilizzare le coscienze di ognuno affinchè questo Paese non viva nel prossimo futuro situazioni drammatiche.Altrimenti mi verrebbe da pensare che alcuni degli stessi consiglieri non vedano l'ora di vedere in ginocchio Vietri per poter, poi, strumentalizzare il tutto per il Dio Voto. Lei che ne è l'editore, ha pensato anche ad un numero straordinario del "Vietrese"?
Antonio

vocidipiazza ha detto...

Egr.gio Antonio,
sono convinto che l'emergenza passi attraverso l'informazione e la cultira a differenziare.Nel post propongo proprio questa necessità per ovviare ai rischi di una nuova crisi dei rifiuti.
Io appartengo alla schiera delle persone e dei consiglieri che vogliono fare più che distruggere, tanto che ero presente all'incontro in modo proattivo.
L'dea dell'informazione "porta a porta" potrebbe essere sostenuto dai giovani, dal volontariato, dalle associazioni che operano sul territorio sotto il cordinamento dell'Assessorato all'Ambiente.
Fare girare i consiglieri comunali per la case in questo momento significa consentire una probabile speculazione politica del problema in chiave elezioni regionali!!
Ho pensato ad un numero speciale del Vietrese che ritengo dovere concordare con l'assessore Gorga per evitare la sovrapposizione di troppi canali d'informazione "ufficiale" che potrebbero essere causa di ulteriore confusione.
L'importante è attivarsi in ogni modo per affrontare con responsabilità e civismo una nuova e pericolosa emergenza rifiuti.
La ringrazio
Vocidipiazza

Anonimo ha detto...

Quando si presentano queste emergenze potrebbe sembrare che tutto quello che si fà o si pensa di fare potrebbe andare bene. Ma ritengo che il problema sia alla base della gestione della raccolta differenziata e come essa viene svolta. Sono daccordo che i cittadini non collabborano al 100% ma invece di pensare solo all'informazione perchè non si verifica se il sistema fin qui adottato sia efficace per la situazione generale di Vietri ?
Nel mio piccolo quando non so come fare una cosa vado a vedere chi è più bravo di me come ha fatto, e mi riferisco a realtà vicino a noi dove la raccolta differenziata ha ragiunto livelli di efficienza da fare scuola tipo il comune di Mercato S. Severino.
Mi sembra troppo sbrigativo dire che dobbiamo educare il cittadino e personalmente la ritengo una offesa, non accetto di essere educato da chi ne sa meno di me.
Il sindaco e gli assessori farebbero bene a fare un mia culpa e rivedere le norme esistenti possibilmente con la consulenza di un esperto visto che sono già 2 amministrazioni più o meno con le stesse persone che affrontano il problema senza risolverlo.
Per quanto riguarda la collaborazione dei consiglieri di opposizione la ritengo una buona cosa ma la maggioranza dovrebbe avere l'umiltà di chiederla.

Matteo

Anonimo ha detto...

La raccolta differenziata ha visto già la partecipazione dei Giovani delle Associazone(nello specifico -Forum dei Giovani-). In periodo di commissariamento abbiamo favorito la partenza della diffrenziata sulle frazioni (tra cui Raito)con una capillare opera di volantinaggio.
Ma solo con il volontariato,caro consigliere nn si risolvono le cose , questi giovani nn sono persone che nella vita oziano ma bensì sono studenti universitari o lavoratori.
Per affrontare certi problemi c'è bisogno di progettualità, come diceva Matteo "guardiamo a chi le cose le sa fare";a Salerno la fase informativa è stata fatta attrverso progetti di servizio civile nazionale che per 8 ore al giorno entravano nelle case e potevano spendere anche un ora con una Persona anziana.
Si scriva questo appunto spero di sentirlo come sua proposta nel prossimo consiglio comunale.

Alessio S.

vocidipiazza ha detto...

Egr.. Alessio,
mi sembra di poter dire che concordiamo sulla necessità di realizzare un servizio di informazione chiara e dettagliata per tutti i cittadini che consenta una corretta differenziazione nella raccolta domestica e che fornisca notizie aggiuntive sui vantaggi(economici e sociali) che da essa ne deriva.
Non mi sembra che questo sia avvenuto a Vietri nonostante l’impegno anche del volontariato. Ci vuole ben altro del volantino, ha proprio ragione, come ho più volte segnalato in Consiglio Comunale e oggetto di una mia interrogazione proprio all’inizio del mandato.
Cambiare uno stile di vita, una consuetudine consolidata, necessita di una vera progettualità, impegno, organizzazione e competenze.
Sono d’accordo sulla necessità di guardare altrove per prendere spunti che possano aiutarci . Il problema è che qualsiasi prototipo andrebbe adattato alla nostra realtà territoriale, civica e organizzativa, spesso molto diversa da comuni modello a noi vicini.
Non mi trova in sintonia sul concetto di volontariato. Esso presuppone un impegno sociale di tanti giovani in ambiti più disparati , speso nel tempo libero dagli impegni personali(studio, lavoro).
Il volontariato è un asse portante della nostra società, spesso sostenuto ed incentivato dalle istituzioni pubbliche. Il servizio civile rappresenta un forma di volontariato utilizzato dal Comune di Salerno.
Non si confonda il vero volontariato dal fenomeno delle ONLUS. Per parlarne ci vorrebbe un vero “Forum” specifico. Il Comune di Vietri ha sostenuto tanti progetti con queste società,e investito ingenti risorse,specie nel sociale, che in molti casi non hanno realizzato gli obiettivi prefissati.
A Vietri prosperano invece tante Associazioni, Comitati, Cooperative Sociali,Circoli, ONLUS, fondazioni, ecc ..tante, troppe in relazione agli abitanti, da far pensare ad una comunità rigogliosa nell’impegno sociale, ma che, in definitiva, non lasciano traccia tangibile nel reale vissuto civico e sociale. Sembra che esista addirittura un Forum delle Associazioni. In assenza di risorse economiche, la mia idea di sensibilizzare questi organismi mi sembrava sensata per rendere capillare un progetto.... di informazione.
La ringrazio