2/11/2011

Sacrificare lo sport...democraticamente!

Una vera apoteosi di democrazia la riunione al Comune di ieri sera.

La consulta dello Sport e quella del Commercio chiamate a concordare con l’Amministrazione comunale l’utilizzo del campo sportivo di Marina alla luce della precaria situazione che i lavori del PUE hanno determinato per la sosta delle auto.

Evidente l’imbarazzo degli sportivi che non hanno potuto e voluto difendere il diritto allo sport sempre più marginale e precario rispetto agli interessi economici del territorio.

L’utilizzo promiscuo della struttura tra campo di calcio/parcheggio è quanto emerge dalla proposta del Sindaco Benincasa e “obbligatoriamente” condivisa per ragioni di buon senso civico e morale dei partecipanti messi davanti alle strette necessità economiche e commerciali.

La soluzione era al monte del progetto PUE. I promotori del progetto hanno avuto modo e tempo di verificare come questo intervento avrebbe ridimensionato il parcheggio delle auto e quindi prevedere soluzioni in tempo utile. La fine di una morte annunciata del campo di calcio in attesa che si realizzino veri parcheggi . Alla fine a pagare sono sempre i più deboli, in questo caso i ragazzi di Vietri  che per potere giocare al calcio nel loro paese si devono accontentare di farlo (a loro rischio e pericolo) in un parcheggio adattato a campo sportivo.
Mi preme sottolinerae come quanti si adoperano per le politiche giovanili, dal presidente Pagano al vicesindaco Borrelli, nessuno dei due abbia  partecipato alla riunione. Il Presidente Pagano intento a promuovere la sua Carta Europea non ha inteso che fosse alle stesso modo importante sostenere  l'impegno per garantire il diritto allo sport per tutti i giovani Vietresi. Mi astengo da ogni considerazione che ritengo abbia il vice Sindaco Borrelli sui  giovani vietresi.
Comunque per i migranti sportivi vietresi la card sicuramente favorirà lo sconto per accedere alle strutture sportive accreditare dei comuni limitrofi che meglio si adoperano per i giovani e per lo sport.
Democraticammente , qualunquemente e , eccezionalmente, sportivamente per Voi......

n.B. La foto al post è uno dei tanti campetti vicini a noi accessibile a pagamento...
Vocidipiazza

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi rendo conto che il comico Albanese sta facendo proseliti ed il linguaggio del suo personaggio sta diventando l'unico adatto a rappresentare la situazione del ns. territorio. Provo un senso di profonda amarezza a guardare la Vietri di oggi e ascoltare i commenti di chi la conosce per come è oggi e non per come potrebbe essere. Ma l'amarezza diventa rabbia quando vedo gli operatori economici, che dovrebbero essere molto più interessati di me allao sviluppo del territorio, inermi, silenti e quindi complici di questa situazione. Come diceva qualcuno: il presepe è bello, sono i pastori che non sono buoni.

NERO

Anonimo ha detto...

Mi permetto di intervenire in quanto come membro della consulta dello sport ho partecipato alla riunione menzionata.
Premetto che per me B. ha deciso di non decidere e che personalmente, cosi come riferito all'assessore al ramo e agli altri membri della consulta, non approvo quanto emerso dalla riunione. Il punto però credo sia un altro.
Credo che lo scorso giovedi è stato sventato un tentativo subdolo di mettere "sul ring" commercianti e sportivi, era chiaro che con la scusa del dialogo e della democrazia (finta) si tentava di far scaricare la colpa di qualsiasi decisione su una delle due categorie. Per fortuna (e un minimo di intelligenza...) questo tentativo è andato male tanto da indurre B. a non discutere minimamente della paventata "rimozione" della consulta dello sport rea, sempre secondo lui, di “mettere in ginocchio il paese”: se ne è guardato bene in quanto conosce programmi e i costi degli eventi calendarizzati a differenza dei “babà d’autore” confezionati nel periodo natalizio e non solo.
Sul silenzio degli assessori/consiglieri competenti credo si possa dare una duplice interpretazione rispettivamente ai due chiamati in causa: il più grande, in piana linea con la sua giunta, se ne frega altamente dei giovani, il più piccolo non ha ancora capito che in politica e in particolar modo in una maggioranza tutti sono responsabili delle azioni di ognuno… dire “io faccio il mio, loro il loro”non è una giustificazione!
Da cittadino, prima che da sportivo e giovane, attendo con ansia la gara nazionale di nuoto in programma la prossima estate per ascoltare lo Zar ripetere ipocritamente le solite parole sperando almeno che si ricordi della figuraccia dell’anno scorso quando etichettò l’iniziativa “a costo zero” suscitando lo stupore dei convenuti (coni, fin, e organizzatori) che esclamarono “si, per voi… a costo zero!”.
Certo che… ci vuole coraggio.

Daniele Imparato

eduardo ha detto...

cari amici non dimenticate che il campo è rimasto inutilizzato per lo sport per più di un anno. spesi 70.000 mile euro dopo qualche mese con la solita scusa dell'ordine pubblico si converte subito in parcheggio anche stamattina(20 febbraio) con i parcheggi ancora da riempire subito sono andati ad aprire il campo per mettere 5/6 macchine.......prima di fare questi lavori non lo sapevano che si perdevano 300 posti auto? C'è qualche amministratore che è al comune ancor prima che questo progetto fosse presentato quindi non può esimersi,un progetto fatto a glande di pene nel quale si sono persi i posti auto ,il verde,la passeggiata, mentre i paesi limitrofi investono per fare parcheggi noi che li avevamo li facciamo sparire Si parla di conflitto d'interessi il sig. Cardamone ass allo sport presidente del Dragonea il Sig. Civale ass. ai lavori pubblici presidente del Molina quanto pagano per l'affitto del campo per gli allenamenti e le partite? è quello che sto chiedendo all'amministrazione da diversi mesi la risposta? SILENZIO ASSOLUTO Cardamone sono 7 anni che vi promette il campo l'unico campo che ha fatto è quello delle melenzane e zucchine...........