Raito Salus Infirmorum. Era scritto " salute degli infermi" alla rampa lassù che ti cercava, paese di dolcezza per gli inverni, un paese così come si dava fosse in quel tempo con la vita uguale alla vita, al suo mietere lontano. Giusto per l'ombra il sole, giusto il male per dar tempo alla morte, sul divano di seta d'oro impallidiva il biondo scozzese pettinando eternamente la moglie innamorata, il volto tondo in quella dolce eternità del niente.
12/02/2007
Amalfi ed il medioevo.
Martedì 27 Novembre 2007, alle ore 11.00, presso la Basilica del SS. Crocifisso di Amalfi, sede del Museo Diocesano, sarà presentata l'esposizione della Cassetta Eburnea dell'Abbazia benedettina di Farfa. L'opera costituisce una delle principali opere d'arte del Medioevo mediterraneo, riconducibile sicuramente ad Amalfi nel terzo quarto dell'XI secolo. Suo committente, infatti, fu l'amalfitano Mauro Comite, il quale dedicò alla Vergine il prezioso cofanetto come si legge in una lunga scritta dove vengono richiamati i nomi dei suoi sei figli. Uno di questi, Pantaleone, fu il committente della porta di bronzo bizantina che decora l'ingresso della cattedrale di S. Andrea. Proprio con la cassetta di Farfa si documenta la nascita di una bottega nella lavorazione dell'avorio in Costa d'Amalfi. Farla tornare nella cittadina costiera, anche se per breve tempo è stato un impegno del Centro di Cultura e Storia Amalfitana e della Soprintendenza BAPPSAE di Salerno e Avellino, in collaborazione con il Comune di Amalfi e la Curia Diocesana. Sicuramente si tratta di un grande evento per gli studiosi e per la cittadinanza che hanno la possibilità di vedere, per la prima volta in patria, un pezzo della straordinaria cultura di Amalfi medievale a stretto confronto con la porta bizantina. L'opera resterà esposta fino al 9 Dicembre 2007.
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