11/18/2008

Il "Silenzioso frastuono"

Pensavo alle “convergenze parallele” che Aldo Moro coniava nel 1970 quale ossimoro per raffigurare una situazione politica di avvicinamento tra la DC e il PCI, noto anche come compromesso storico.
Ho pensato a descrivere la situazione Vietrese di questa fase pre-elettorale come “silenzioso frastuono”, un modo per esprimere il dissenso verso un continuo frastuono di notizie, ammiccamenti e dichiarazioni che si rincorrono e definiscono un quadro sempre più caotico e mortificante. L’ ambiente ideale per mediocri, millantatori, pettegoli e spregiudicati dell’intrallazzo.
Il tutto in una silenziosa, integrante, misteriosa, avvincente “trama” che alimenta la suspense degli attenti lettori, tutti disposti ad anticipare e declinare ipotesi sul finale avvincente di questo ennesimo giallo d’autore.
Non mi sembra che questo periodo sia molto diverso da quelli che hanno preceduto le passate elezioni amministrative, forse addirittura peggiorato, se si considera che, nonostante le pessime gestioni amministrative degli ultimi anni, sembra che nessuno sia disposto a spargersi la testa di cenere e dimostrare onestà nel farsi da parte per lasciare spazio e tempo a nuova linfa e nuove energie. Al contrario, la volontà accecante di mantenere ben saldo il timone del potere locale, apre a riflessioni politiche e morali per niente edificanti per taluni personaggi.
Inoltre la disgregazione politica dei grandi partiti ha aperto ad una miriade di aggregazioni che, sotto diverse denominazioni e tipologie, forma un vero arcipelago di una “falsa socialità”. E’ alquanto irritante come taluni personaggi, dopo decenni di amministrazione con scadenti risultati, si rimettono in corsa attraverso questi sistemi meschini, mossi da ragioni lontane dai bisogni della collettività, con l’aggravio di voler rappresentare “il nuovo” solo perché si è riuscito a coinvolgere ignari, “condizionabili” baldi e seri giovanotti, di pura e candida immagine e altrettanta verginità politica.
La mediocrità, tesa a riproporre modelli e schemi che hanno visto la fortuna politica di tanti furbetti del quartierino, ma che mortificano gli attenti cittadini, tanti, che si dichiarano disgustati da tali atteggiamenti che sottendono a non dichiarabili giudizi di causa.
Spero che tanti, io compreso, faranno il possibile per sopravvivere in mezzo a questo “silenzioso frastuono” magari vivendo un po’ meglio sapendo che oltre le nubi c’è il sereno….come nel testo video di questo brano. Tanti strateghi militari che giocano alla guerra senza trovare la soluzione del conflitto, alla fine la soluzione la trovano al fronte, i militari che stanchi di rischiare e vogliosi di rivedere i propri cari, decidono l’armistizio e decretano la fine del conflitto.

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