6/19/2009

Festeggiamenti....inquinanti.

Mentre i nostri neo-amministratori festeggiano al ritmo di musica  latino-americano, c'è chi agisce indisturbato ad alimentare  il numero delle  discariche abusive ormai dilaganti sul nostro territorio abbandonato.
La discarica di Via Scavata a Raito sembra essere diventata una mia battaglia personale che combatto da due anni. Il giorno 18 giugno alle ore 19,00 la Polizia Ambientale e i Carabinieri di Vietri provvedevano a porre sotto sequestro la discarica abusiva nello spiazzale antistante il cimitero, nella località Benincasa..
Si rilevava l'inquitante presenza di notevole materiale di tipo "Eternit"  ad elevato contenuto di amianto  ritenuto di pericolosità estrema per la salute umana per il suo elevato rischio cangerogeno.
Sembra che le autorità abbiano inutilmante cercato un contatto con qualche amministratore senza riuscirci, probabilmante intenti ad organizzare il tour delle sagre di ringraziamento per il paese.
Per caso hanno risposto all'appello i consiglieri di minoranza nella persona dell'Avv. Michele Sarno e di  Cesare Marciano che si sono recati sul posto e predisposto le operazioni di sequestro dell'intera zona.
Il saccheggio del territorio continua imperterrito senza tregua e senza rispetto per i neo amministratori, colpiti nel pieno della loro festosa  licenza post-elettorale.
Speriamo quanto prima che si ritorni al lavoro e si predispongano i tanti interventi di urgenza necessari per scoraggiare tanta illegalità.

dalla stampa
giovedì 16 aprile 2009


Il processo Eternit e l’inquinamento industriale

Si è aperto a Torino il processo contro proprietari e dirigenti della Eternit, l’industria con sede a Casale Monferrato che, attraverso la lavorazione dell’amianto, è ritenuta responsabile di un gran numero di decessi causati da malattie legate appunto al contatto tra apparato respiratorio e amianto. La particolare importanza del processo sta nel fatto che sono state considerate vittime delle lavorazioni Eternit non soltanto gli operai addetti agli impianti, ma tutta la popolazione entrata in contatto con gli scarti e gli scarichi industriali.
In tempo di crisi economica e di dismissioni di fabbriche sembra diventato tabù parlare dei danni ambientali (e dei costi umani) causati dalle lavorazioni industriali. Il processo Eternit può servire a riaprire il dibattito sul tema dell’inquinamento causato dalle industrie.

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