10/12/2009

Opposizione in...Piazza.

Per errore nel mio intervento durante il Consiglio Comunale di ieri ho pronunciato la parola Blog riferendomi al sito del Comune. Immediata la replica dell'Assessore Civale che precisava che il comune non ha un blog.
In verità è cosi, anche se un blog esiste, quello del Sindaco, linkato in bella vista sul sito comunale e gestito da amici alquanto inetessati alle faccende comunali, in pratica nel libro paga del Comune.
Altro passaggio avuoto del medesimo assessore è stato quando in pieno dibattito assembleare, dopo la requisitoria del Consigliere Marciano sui Debiti fuori bilancio, si inventa una telefonata per chiamare l'attenzione del Consilgiere Marciano ed invitarlo nella stanza del Sindaco per "consigli tecnici". Il Sindaco, forse perchè rispondeva proprio in quel momento al Consigliere Marciano,ha fermato la discussione invitando l'Assessore Civale ad un comportamento consono al contesto civico.
Spaccati, frivolezze ma non tanto, di un ennessimo Consiglio Comunale che lascia scivolare i veri problemi e risponde alle interrogazioni sempre e comunque in modo affermativo di impegno e soluzioni anche quando le evidenze sono platealmente contrarie.
Ho avuto la sensazione che non sapessero cosa significa un piano salute, tanto l'evidenza di non conoscere la circolare dell'Ausino in merito alla depurazione e agli scarichi fognari..Il Sindaco rispondeva alla mia interrogazione sul precario stato igienico del territorio, riferendo del lavaggio delle strade in piena estate, forse quelle del centro, glissando sulle altre frazioni. A Dragonea, per la precisione, hanno innaffiato le starde gli assessori della maggioranza. A Raito e Albori, come altrove, nenche questo sono sati capaci di inventare.
Ritengo che qualcosa dovrà realizzarsi per favorire una discussione vera, leale e democratica.Di sicuro questo genere di commedia non giova a nessuno, specialmente alla opposizione, che in qualsiaisi modo formula le proprie richieste, trova sempre le medesime risposte preconfezionate e con il medesimo piglio del Sindaco, aggressivo e prevenuto.
Dopo mesi di incontri adesso credo che si siano ben delineate tante cose e forse anche il modo di fare opposizione. L'atteggiamento frontale del Sindaco,a volte violento, irruguardoso e velatamente intimidatorio è una scelta di condotta che richaima una opposizione uguale e contraria..
Come la legge della fisica, anche le relazioni seguono le proprie regole, spesso ignorate o volutamente infrante, ma una cose sia chiara,con questo atteggiamento non potremo rimanre inerti e impassibili, sarà necessaria una nuova revisione critica e decisa del nostro comportameto in aula e specialmente fuori.
Non sono accettabili  altri teatrini per rispetto del ruolo e della gente che ci ha votato Se i topi e la sporcizia sono liquidati con banale superficialità, preferisco interrogare i cittadini e iniziare una vera opposizione sociale.
Vocidipiazza

2 commenti:

Alfonso Pappalardo ha detto...

Tanto tuonò che piovve.

Finalmente avete capito che con questa amministrazione non è possibile dialogare né tanto meno confrontarsi. Bisogna scontrarsi ponendo al centro dello scontro, perché di scontro si tratterà, i problemi reali e quotidiani dei cittadini e del territorio. Sono sicuramente importanti argomenti come il bilancio e il PUE ma sono lontani dai bisogni della gente comune la quale sempre più si interroga sul ruolo dell'opposizione e sulle sue azioni; in sintesi cosa state facendo per coloro che ci hanno votato ?
La gente ha bisogno di saperlo e vuole contribuire affinché la Vostra azione abbia il sostegno del popolo o comunque di quella parte che si rende conto che il fondo è stato toccato da tempo, ora stiamo anche scavando.

vocidipiazza ha detto...

Ciao Alfonso,
non dimentichiamo mai che la politica è fatta di confronto leale e democratico nel rispetto delle idee altrui.La capacità, l'intelligenza e l'esperienza dovrebbe favorire sempre un confronto franco e costruttivo, scevro da interssi personali, personalismi, simpatie e idealismi spinti. Quanto vengono meno tali presupposti può capitare che i toni si inaspriscono e si arriva inevitabilmente a scontrasi perdendo di vista il ruolo e la funzione politica.Il post è una personale riflessione ancora non condivisa con buona parte della minoranza. La gente che ci ha votato sapra sicuramente quali saranno le nostre intenzioni e deciderà di condividerle o meno. Al momento siamo stati seri e ligi al nostro ruolo di verifica e controllo amministrativo, ma anche propositivi, richiedendo la convocazione del consiglio comunale su problemi anche pratici, quale per esempio l'igiene e prevenzione alla salute, viabilità, raccolta differenziata, ecc...
I cittadini dovranno preoccuparsi dell'operato della maggioranza e sarà nostra cura mettervi a conoscenzadei lavori.
Saluti

Vocidipiazza