I Comuni sono pronti a dare battaglia qualora non siano apportate modifiche al decreto varato dal Governo lo scorso 30 dicembre in cui si dettano le regole per il passaggio dalla gestione emergenziale alla gestione ordinaria dei rifiuti.Lo scontro è sull'attribuzione della Tarsu alle Province: misura contestata fortemente dai sindaci temono un forte contraccolpo per le finanze degli enti locali.
Autentico disastro. «Si sta preparando un autentico disastro e una nuova emergenza rifiuti»: questo il commento del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca al termine del vertice, che si è svolto oggi a Napoli a Palazzo Salerno, tra l'Anci, alcuni rappresentanti degli enti locali e i vertici della struttura commissariale. Sul tavolo, le richieste di modifica degli amministratori locali da apportare al decreto che sancisce la conclusione della gestione emergenziale dei rifiuti e il passaggio alla gestione ordinaria. «Per quello che ci riguarda - ha aggiunto il primo cittadino di Salerno - il decreto è ingestibile e inapplicabile, perchè immaginare di mettere i territori nelle mani di società provinciali significa non garantire il servizio essenziale».
1 commento:
Sicuramente l'emergenza rifiuti è da considerare una priorità per l'intera comunità ma, visto che si parla di emergenza, voglio porre alla Vs. attenzione un'altra emergenza che oserei definire l'emergenza delle bugie.
Infatti al primo punto del programma della giunta capitanata dal sindaco Benincasa recita così:
La Trasparenza, la Legalità e la Sicurezza
Pubblicazione sul sito internet di tutti gli atti deliberativi e gestionali;
Ebbene, sul sito internet del comune si possono visionare solo le delibere di giunta e del consiglio comunale fino al 6/11/2009, da quella data in poi non sono più state publicate. Per quanto riguarda le determine non è possibile visionare nulla se non il titolo.
Allora mi domando: il programma serviva solo a prenderci per i fondelli o le determine sono da occultare perchè fanno capire troppo alla gente ?
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