7/29/2010

Generazione Italia Salerno

Saranno ufficializzati venerdì 30 luglio alle ore 10.30 nel corso di una conferenza stampa presso la Sala del Bar Moka in C.so Vittorio Emanuele a Salerno i nomi dell'esecutivo provinciale di Generazione Italia in provincia di Salerno.
Trenta i membri del nuovo gruppo dirigente di «Generazione Italia», l'aggregatore intergenerazionale, all'interno del Popolo della Libertà.
A comunicare le nuove nomine dell'esecutivo provinciale saranno l'Avv. Michele Sarno coordinatore provinciale di Generazione Italia e il vice coordinatore provinciale Gerardo Motta.
Nel corso della conferenza stampa di venerdì 30 luglio alle ore 10.30 nella Sala del Bar Moka a Salerno saranno illustrate anche le linee programmatiche e operative della nuova organizzazione Generazione Italia che nasce, grazie all'impegno politico di Gianfranco Fini, come fenomeno aggregativo rivolgendosi in modo trasversale alle generazioni, favorendo il dialogo e il confronto fra quelle di ieri e di oggi.
Con cortese preghiera di partecipazione.

Barbara Albero

Due Vele per Vietri.


Prosegue con una giornata dedicata alle Aree Marine Protette e al turismo di qualità il viaggio di Goletta Verde lungo le coste campane. In occasione della Tavola Rotonda Cilento: Aree Marine Protette a gonfie Vele, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane. Per l’occasione sono state consegnate le Vele” ai 23 comuni della Campania da parte della Legambiente e Touring Club.
In vetta alla classifica regionale e anche nazionale dei comuni delle vele si conferma Pollica Acciaroli e Pioppi (Sa) con il massimo riconoscimento. Al secondo gradino del podio troviamo Pisciotta (Sa), quindi Centola-Palinuro (Sa) entrambe con quattro vele. Seguono le nove località a tre vele: Positano (Sa), Castellabate (Sa), Cetara (Sa), Ascea (Sa), Capaccio-Paestum (Sa), Massa Lubrense (Na), San Giovanni a Piro-Scario (Sa), Anacapri (Na) e Capri (Na). Sono a due vele, invece, i seguenti undici Comuni: Vico Equense (Na), Casal Velino (Sa), Sapri (Sa), Agropoli (Sa), Camerota (Sa), Procida (Na), Amalfi (Sa), Vietri sul Mare (Sa), Ischia (Na), Praiano (Sa) e Sorrento (Na).

http://www.legambienteturismo.it/

7/28/2010

La solita invasione di blatte e topi.

Lo scorso anno un amico di Raito mi inviò sul telefonino la foato di un ratto morto nel vicolo dove abita.
Era spaventosamente grande, dimensioni incredibili e mai viste per un topo di fogna.
Come ogni anno arriviamo impreparati alla stagione estiva e rimaniamo vittime di blatte e topi che assediano la nostra comunità.
I gatti ormai pascono indisturbati all’interno dei vicoli e stradine , dove gentili signore non curanti dell’igiene pubblica, lanciano prelibatezze all’interno di piatti di plastica affatto biodegradabili… non stupisce come questi felini oggi non gradiscano più i nostri topi!
Non ci resta che la difesa chimica… ma anche questa sembra diventata impossibile tra scarico di competenze tra L’ASL e il Comune nell’aggiornare il calendario della varie campagne di disinfestazioni .
Mi sento impotente e provo un crescente senso di vergogna quando i residenti si rivolgono a me per trovare una soluzione, che sembra sempre più complicata, visto che per ogni intervento di derattizzazione bisogna invitare più aziende in una sorta di licitazione privata.
Intanto i  gatti pranzano beatamente e i topi ballano nelle nostre strade. Ho ritenuto segnalare, come di consueto, con una mia comunicazione al Sindaco e autorità competenti, il disagio e la precarietà igienica che favorisce questo fenomeno. Aspetto fiducioso risposte concrete.

Vocidipiazza

150° anniversario della "Cava De' Tirreni - Vietri Sul Mare

Celebrazione del 150° anniversario dell'apertura all'esercizio della tratta ferroviaria Cava De' Tirreni - Vietri Sul Mare.
Martedì 31 luglio 2010 ricorre il 150° anniversario dell'apertura all'esercizio del tratto di linea ferroviaria che collega Cava de Tirreni con Vietri sul Mare. L'Associazione DLF Salerno, in collaborazione con il Comune di Cava de Tirreni e l'Ente Provinciale del Turismo di Salerno, ha organizzato un programma commemorativo che si articolerà su tre giornate, dal pomeriggio del 30 luglio fino alla tarda serata del 1 agosto e prevede:
•un servizio filatelico temporaneo in uno stand allestito presso la sede del Comune di Cava de' Tirreni il 31 luglio 2010, dalle ore 9.00 alle ore 15.00 con un annullo postale speciale curato dal nostro socio Lucio Casaburi;
•una mostra di francobolli e cartoline a tema ferroviario presso la sede del Comune di Cava de' Tirreni dal 30 luglio al 1° agosto 2010;
•l’esposizione di un plastico ferroviario dinamico del Gruppo Fermodellistico DLF Salerno, "capitanato" da Michele Castagna, presso la sede del Comune di Cava de' Tirreni dal 30 luglio al 1° agosto 2010.

INFORMAZIONI

Associazione DLF Salerno

Per il diritto alla vita..


La comunicazione allegata rappresenta una mia iniziatiìva a sostegno del comitato dei cittadini della Costa d'Amalfi per la difesa del presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello.
Il Comune di Vietri Sul Mare, nonostante non viva questo problema per i propri cittadini ha il dovere di sotenere questa difficile iniziativa in quanto Comune appartenente all'area Costiera.
Il Sindaco Benincasa mi ha confermato l'impegno dell'Amministrazione ad un ruolo attivo per ogni azione istituzionale sostenuta dai vari Comuni interessati.

Vocidipiazza

7/26/2010

CAMPANIA: ORDINARIAMENTE IN EMERGENZA

“Ordinariamente sporca.”. È stata questa la dichiarazione - rilasciata alcuni giorni fa durante una pausa del processo sul ciclo rifiuti in corso a Napoli - dal capo della Protezione Civile Guido Bertolaso. Sette mesi fa “terminava” la sua missione come responsabile della gestione dell’emergenza rifiuti in Campania. Il 31 dicembre 2009, infatti, così come previsto dall’art. 19 della legge n. 123 del 14 luglio 2008, è cessata l’emergenza rifiuti e si è concluso il mandato del Sottosegretario di Stato per l’emergenza rifiuti in Campania. Sempre a dicembre 2009, l’Ufficio stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile diffondeva un comunicato stampa contenente la seguente dichiarazione: “L’impegno del Governo, è bene ricordarlo, ha reso possibile l’apertura delle discariche e del termovalorizzatore di Acerra - che funziona a pieno ritmo nel rispetto della normativa ambientale europea -, garantendo lo smaltimento dei rifiuti prodotti in Campania …”. Apprendiamo adesso, invece, che dopo due mesi di attività ridotta a causa del fermo per manutenzione di una delle tre linee del termovalorizzatore, solo nei giorni scorsi l’impianto di Acerra è ritornato a lavorare a pieno regime. Questa situazione, però, durerà ancora per poco, in quanto a settembre ci sarà un nuovo stop per un’altra linea come ha spiegato il generale Mario Morelli, responsabile dell’unità operativa e della struttura stralcio: “É tutto normale. Bisogna capire che un termovalorizzatore di questo tipo, con una tecnologia sofisticata come quella di un aereo, ha necessità di periodici interventi.”. L’impianto, insomma, ha bisogno di continua manutenzione, e intanto la regione rischia di nuovo una seria emergenza rifiuti.
Inutile dire che dalla fine “mediatica” dell’emergenza ad oggi, poco o niente è cambiato, al di là dei governi (nazionale, provinciale e regionale), grazie soprattutto ad un abile spot elettorale. Intanto si continua a “produrre” rifiuti come prima, la differenziata stenta a decollare, mancano siti di compostaggio funzionanti e nulla è stato fatto per lo smaltimento dei rifiuti a lungo termine. Le discariche, peraltro, sono il frutto di decreti governativi (varati in fretta e sotto la furia dell’emergenza) che hanno derogato – spesso incomprensibilmente, viste le ricadute per la salute e l’ambiente – a norme della stessa Unione europea.
La risoluzione dell’emergenza rifiuti in Campania, o meglio far credere di saperla risolvere, è stato uno dei cavalli di battaglia del centrodestra alle ultime elezioni regionali, si è millantato un miracolo che, in realtà, non c’è mai stato. Ora i nodi vengono ancora al pettine e si parla di una nuova emergenza già nella prossima stagione. L’autunno intanto si avvicina e con esso il rischio di una nuova crisi, il bluff “mediatico” è stato però svelato, la Campania non ha ancora un ciclo integrato dei rifiuti, gli impianti di cui oggi si continua a parlare sono ancora una chimera. In conclusione, parafrasando quanto detto da Guido Bertolaso, possiamo tranquillamente dire che: la Campania è ordinariamente in emergenza e forse, se faremo i bravi, a dicembre babbo natale ci porterà in dono un nuovo “Piano regionale di gestione dei rifiuti”. E la storia continua … .

avv. Gerardo Calabrese
Assessore alle Politiche Ecologiche ed Ambientali
Comune di Salerno

7/24/2010

Il paradosso dell'anonimato.

Ricevo spesso commenti a post e corrispondenza da visitatori anonimi che per per ragioni diverse preferisco non pubblicare. Il fatto apre la questione sull'anonimato e sul diritto della privacy.
L'anonimato è uno strumento di tutela della privacy, nel senso che, quando io intervengo in determinate discussioni, il mio nome non compare o io compaio con uno pseudonimo, un nome fittizio. Perché questo può avvenire? Può avvenire per le ragioni che dicevamo prima: io voglio sentirmi più libero. Ci sono casi nei quali per esempio la discussione politica, che può esporre una persona a ritorsioni, a discriminazioni consiglia l'uso dell'anonimato. E quindi in questo senso l'uso dell'anonimato è una tutela della privacy, intesa come strumento di libertà della persona. Dove può nascere il rischio? Fate l'ipotesi che io tutte le mattine mi sveglio, vado su internet, visito il mio blog e trovo qualcuno che dice: "Salvatore Giordanoè un mascalzone, fa questo e quest'altro. E questo mi arriva da un anonimo. Come mi difendo? Perché a questo punto ci sono due privacy in conflitto: la mia, che viene tutte le mattine violata, e la privacy di chi mette in rete queste informazioni. Come si può risolvere questo problema? Non sacrificando del tutto il diritto all'anonimato, ma dire, per esempio, che il provider,  quello che mi consente di arrivare su Internet, registra qual è il mio nome reale, per cui, se io sto poi provocando un danno ad altre persone, si possa arrivare a identificarmi. Naturalmente con tutte le garanzie del caso: questo lo può ordinare soltanto la magistratura. Non è che si può svelare il mio nome in qualunque occasione. Però è un grosso problema, non è un problema risolto.
Il punto non è proteggere o eliminare l'anonimato ma, piuttosto, interrogarsi circa la stessa configurabilità e sussistenza di un diritti all'anonimato.
La mia opinione è che il diritto all'anonimato non sia neppure configurabile e che ogni sforzo in senso contrario si scontri contro dati normativi difficilmente superabili.

Non c'è libertà senza responsabilità e non c'è responsabilità senza imputabilità della condotta e, dunque, identità del suo autore.
Basti pensare all'art. 11 della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 26 agosto 1789, che prevede che "ogni cittadino può dunque parlare, scrivere, stampare liberamente salvo a rispondere dell'abuso di questa libertà nei casi determinati dalla legge”.

La responsabilità nelle ipotesi di abuso è, dunque, il contraltare della libertà.
La censura è un’arma che mette il redattore in una posizione asimmetrica e di superiorità rispetto ai lettori, perlomeno se usata indiscriminatamente: nel mio caso, posso garantire che vi farò ricorso solo nel caso in cui i commenti anonimi inviati dai lettori fossero contrari al reciproco rispetto, che costituisce il fondamento principale su cui ho basato l’idea del blog.Chi si sente libero di mettere in chiaro la proria identità è giusto abbia il privilegio di  richiamare altrettanti commenti e scritti "in chiaro" per considerazioni politiche, opinioni varie, ecc.Al contraio, ,sul mio blog,  questi commenti non saranno mai dati in pasto ai visitatotori "anonimi" che, non dovranno mai scadere nell’utilizzo scorretto di un simile vantaggio.

Vocidipiazza

7/21/2010

Un nuovo corso politico per Vietri: il Question Time.

Presenttata oggi la richiesta di modifica al regolamento del Consiglio Comunale che prevede l'introduzione del Question Time.(clicca)
La continua comunicazione e il confronto sui problemi rappresenta il primo obiettivo che deve guidare maggioranza e minoranza verso una gestione ottimale dell'attività amministrativa.
Il  Question Time rappresenta, a nostro avviso, un primo passo per poter avviare questo importante processo democratico . La situazione stagnante e spesso conflittuale tra l'attuale maggioranza e parte della opposizione potrebbe rappresentare, con l'introduzione del Question Time , un nuovo modo di confrontarsi  e di interagire per una leale e trasparente azione amministrativa. Inoltre potrebbe rappresentare  la vera cartina al tornasole per quanti si ritengono disponibili al dialogo ma poi, di fatto, lo rifuggono per opportunismo o scarsa competenza  politica.

Segreteria Politica
Democrazia Cristiana
Sez. A. De Gasperi di Vietri Sul MAre.

7/20/2010

Concerti d'estate a Raito.

E’ un gradito ritorno quello che mercoledì sera (21 luglio 2010), alle ore 21, la XIII edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in Costiera dei Fiori”, il festival firmato alla direzione artistica dal M° Francesco Nicolosi, proporrà con il trio Schulz Wien.
Teatro d’eccezione sarà come sempre la terrazza sul golfo lunato di Salerno della residenza dell’ambasciatore Guariglia a Raito di Vietri sul Mare (Salerno). E’ di questi giorni il telegramma del sottosegretario all’Istruzione Università e Ricerca, Giuseppe Pizza, che ha accettato di comporre il Comitato d’Onore del festival: “Ringrazio la dottoressa Antonia Willburger per avermi voluto nel comitato d’onore della manifestazione “Concerti d’estate di Villa Guariglia. E’ con immenso piacere costatare il notevole rilievo culturale delle iniziative musicali promosse anche quest’anno, confermandosi un prezioso polo attrattore e di promozione del nostro ineguagliabile territorio”. Dopo il grande successo riscosso dalla prima “conversazione” che sabato sera ha avuto come protagonista Eva Cantarella con il suo “Dammi mille baci. L’amore a Roma” con la presentazione di Maria Michela Norelli, ieri sera la piazzetta antistante la cappella di San Vito ha ospitato le letture delle poesie di Enzo Tafuri ed il concerto dei migliori allievi dei Conservatori Statali di Musica della Campania. Mercoledì sera (21 luglio) sul palco di Villa Guariglia a Raito ci sarà il ritorno di Matthias Schulz e del suo trio con Walter Auer al flauto traverso e Julia Schreyvogel al violoncello. Al pubblico di Villa Guariglia sarà proposto il rigore della Scuola di Vienna per rileggere le pagine di Quantz, Beethovem e Haydn, unitamente ad una fantasia per due flauti da Die Zauberflote di Wolfgang Amadeus Mozart, tributo al più dionisiaco degli strumenti. Partendo dalla stretta collaborazione con Coldiretti Salerno e le aziende dell’agroalimentare di qualità del territorio, il trio viennese domani sera (martedì 20 luglio) farà un’anteprima al concerto di mercoledì negli spazi della Fattoria di Michelangelo Corrado a Sarno.

Giovedì (22 luglio), alle ore 19, primo appuntamento con l’Educazione al gusto che avrà come prodotto protagonista l’olio extravergine di oliva Dop Colline Salernitane e Cilento con le aziende di qualità certificata della Campania, realizzato in collaborazione con lo STAPA CePICA di Salerno. Alle 21 (ingresso su prenotazione: 3351219319) “Wine and Music MMX wine happens!” incontro i Concerti con l’evento “Nel mare di Ulisse: dal Cilento alla Costiera Amalfitana” con lo scrittore Roberto Pellecchia, il poeta Peppino Liuccio che parleranno della costa di Amalfi e della costa del Cilento.
Gli spettacoli iniziano alle ore 21. Sono ad ingresso gratuito ad eccezione delle serate del 23, 25 e 30 luglio 2010 per le quali è previsto l’ingresso a 10 euro. Per informazioni 089 211285 – www.eventsandmusic.it. Il festival è organizzato dal Cta di Vietri Sul Mare con il contributo della Provincia di Salerno, del Centro Studi Salernitani “Raffaele Guariglia”, del Comune di Vietri sul Mare, della Regione Campania-Assessorato Agricoltura, della Camera di Commercio di Salerno, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, dell’Ept di Salerno ed il patrocinio della Coldiretti e dell’Enoteca Provinciale di Salerno.

da: http://www.12mesi.it/

7/18/2010

La dieta anti-caldo

L'ondata di caldo è arrivata e dopo un inverno rigido e una primavera un po' freddina, tutto sommato un po' ne avevamo bisogno! Ciò che disturba di più in realtà, come ormai noto, non è tanto il caldo, ma l'umidità che dilaga un po' dappertutto e che blocca il respiro e la voglia di fare. Esistono però alcune semplici regole alimentari che possono aiutare a sentirsi meno fiacchi e accaldati e che è bene osservare per non soffrire più di quanto sia necessario!

1) Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, meglio se non eccessivamente fredda.

Se già lo si consiglia in pieno inverno, nella stagione calda è fondamentale reintegrare i liquidi persi con la sudorazione, in più è consigliabile non bere acqua ghiacciata perché oltre a rischiare di avvertire un malore, si ottiene l'effetto contrario, aumentando la sudorazione;

2) Assumere ad ogni pasto principale verdura fresca e frutta.

Anche il cibo può aiutare a idratarsi e a non disperdere con i liquidi corporei minerali necessari come sodio, cloro, potassio e magnesio. Mentre i primi due sono in genere sempre presenti anche perché contenuti in molti alimenti di uso quotidiano, magnesio e potassio possono essere più difficili da introdurre e perciò, con l'elevata sudorazione potrebbero venire a mancare. Ciò può causare problemi ai muscoli scheletrici e al muscolo cardiaco. È fondamentale perciò variare il più possibile la verdura e la frutta che si assume per assicurarsi ogni microelemento.

3) ,Evitare di assumere insaccati, carne salata, formaggi stagionati piatti troppo elaborati e conditi.
Questo perché il sale contenuto negli alimenti non fa che aumentare il bisogno di bere e trattiene molti liquidi che invece devono fuoriuscire per favorire il ricambio e ed evitare gonfiori.

4) Evitare di bere alcolici e super-alcolici.

Per prima cosa sono molto calorici (l'alcol apporta 7Kcal per grammo, i grassi ne apportano 9), in secondo luogo l'alcol aumenta la sudorazione e rende impegnativa la dispersione del calore corporeo. La classica birra fredda che da l'idea di essere tanto " dissetante", in realtà non farà che aumentare la necessità di assumere liquidi.

5) Mangiare poco e spesso.

L'ideale sarebbe non appesantire la digestione che richiede un dispendio energetico, perciò è opportuno cercare di fare almeno cinque o sei pasti al giorno, riducendo ovviamente la quantità di alimenti assunta per distribuirla in modo più uniforme durante la giornata.

7/16/2010

La resistenza al cambiamento.

La situazione amministrativa del comune di Vietri Sul Mare stenta a realizzare una propria identità, a dare un chiaro segnale di progetto di sviluppo politico e sociale del nostro paese. Di certo non era cosa semplice immaginare un cambio di passo nel breve termine, ma la mia sensazione è quella di una gestione che, forse condizionata politicamente da personaggi "ombra" di vecchia data e, allo stasso tempo,  troppo accentrata nelle decisioni senza una vera colleggialità "critica"., non riesce a determinare  una svolta importante alla macchina amministrativa.
La necessità di esprimere accettazione e consenso è ancora troppo radicata per provare a prendere iniziative "radicali" che diano un vero segnale di svolta gestionale.
Il Piano Parcheggio ha rappresentato una conferma di tanto conservatorismo. Tanti, troppo incontri e discorsi, spesso vuoti e speculativi, su un provvedimento migliorabile ma non tale da solevare le folle.
La mia opinione sui parcheggi va nella direzione di definire regole chiare e precise alla base del vivere civile. Per le frazioni alte sostengo questa ragione. Il piano sosta come inizio di una vera regolamentazione civica che possa allargarsi ad altri importanti settori pubbilici(edilizia,servizi sociali, ecc).
La resistenza ad accettare vincoli e regole e tipica di una popolazione che vuole vivere "sregolata" per mantenere piccoli e spesso effimeri privilegi personali a scapito del bene comune.
Se la politica locale continua a barcamenarsi tra la necessita di garantire interessi pubblici e , allo stesso tempo, porsi a scudo di favoritismi privati, molto difficilemente potrà aprire una vera pagina nuova di sviluppo del nostro comune.
Il bilancio di previsione per l'anno in corso ancora risente delle mie considerazioni . Le politiche sociali, ad esempio, vivono da anni blindate in mani sapienti che in modo certosino continuano a tessere intrventi di mera promozione politica. Riferirsi a particolari ceti sociali e culturali, particolarmente sensibili  agli interventi pubblici risulta delicato, ma rappresenta, allo stesso tempo, facile occasione per azioni di sciacallaggio politico e di possibile discriminazione sociale.I lavori pubblici altro "vaso di pandora" che se si avesse la volontà e capacità di apire, potrebbe consentire la speranza verso  nuovi orizzonti di sviluppo  economici e urbanistici per il territorio. Altri capitoli importanti del Bilancio sono le politiche ambientali e quelle giovanili. L'equilibrio politico nella attuale maggioranza ha decisamnete orientato le scelte di bilancio anche su questi ultimi due importanti capitoli economici.Sulle politiche ambientali, visto il buon risultato sulla differenziata, sarebbe necessario adesso intercettare le fonti inqunanti del nostro territorio,(aria, mare) visto il livello di guardia raggiunto per la salute dei vietresi( indice di malattia neoplastica in enorme evoluzione). Anche in tal senso sarà necessario il coraggio di affrontare ataviche posizioni di privilegi privati ai danni della popolazione.
Infine le politiche giovanili. Ampio disponibilità per la attività che riconducono al Forum dei Giovani, ben sostenuta nelle proprie attività, come anche l'Informagiovani, che fruiscono anche di progettualità a più ampio respiro regionale. I giovani però non sono solo questi, molti altri operano in ambienti e sodalizi del sociale e del volontariato e non ricevono altrettanti privilegi e aiuti pubblici. Sono circoli, associazioni , ecc che vivono in certi casi nell'ombra di amministratori che, a fronte di irrisori contrubuti, ricevono consensi perpetui. Se non fosse per la discriminazione di questi interventi, tutto potrebbe essere lecito. Rimane invece il favoritismo bieco e irritante di una politica che non vuole svoltare l'angolo.
In conclusione, è passato (come prevedibile) un  Bilancio molto risicato e ingessato dal patto di stabilità. Proprio da tale precarietà dovrebbe generarsi  la forza e il coraggio di promuovere quella  solidarietà civica per un vero patto sociale di cambiamento  all'insegna di regole certe e trasparenti.
Vocidipiazza

7/14/2010

Volontari Antincendio Boschivi

http://www.scribd.com/doc/34325368/Campi-Di-Volontariato-Antincendio-Boschivi-P-co-Reg-Monti-Lattari

Chi desiderasse partecipare ai campi di volontariato antincendio boschivi nel Parco regionale dei Monti Lattari di cui si dà notizia nel


file allegato qui allegato, può scaricare il bando e il modulo di adesione ai seguenti indirizzi:

www.parcodeimontilattari.it

comunicazione@parcodeimontilattari.it

7/13/2010

Pubblico una mail che mi è pervnuta da un amico, tratta da una rubrica di un giornale locale, che lamenta i disagi della frazione Dragonea e alimenta le solite e annose problematiche delle frazione alte, cui tengo in modo particolare. La riqualificazione delle frazioni alte, in particolare Raito e Albori, stupende perle paesagistiche , e le altre per le tradizioni che esprimono, forse la chiave strategica per il rilancio del turismo e dell'economia locale.
Vocidipiazza

Dove sono finiti i pullman per Marina
Vietri [09 07 2010 ]

Sono una cittadina di Dragonea e con questa mail vorrei comunicare che è da qualche giorno che dal mio paese non ci sono più i pullman che trasportano i miei compaesani fino a Marina di Vietri. Credo che Lei possa immaginare la rabbia e la delusione che la nostra amministrazione ha arrecato ai dragonesi i quali, in seguito alle lamentele fatte al Sig. Sindaco nonché a vari assessori, si sono sentiti rispondere che non ci sono soldi per cui non può essere dato questo servizio. Ora noi tutti ci chiediamo: quale altro servizio viene dato alla frazione Dragonea se le strade non sono mai pulite, mal illuminate, non adeguate allo sviluppo demografico "imposto" con la costruzione delle cooperative, con la raccolta differenziata che lascia molto a desiderare, niente posti macchina e, vogliamo continuare? Dragonea è una località abbandonata a se stessa dal Comune ed è stufa delle solite promesse preelettorali, puntualmente disattese, da qualsivoglia colore politico vengano. Eppure le risorse ci sono: ci sono alcuni ristoranti e B.B. che puntualmente vengono preferiti alla costiera dai vicini paesi per la bontà della cucina ed il verde circostante. Si potrebbe sviluppare un bel turismo gastronomico, per non dire poi della presenza del Santuario di S. Vincenzo Ferreri che potrebbe dare una svolta alla economia del paese con una corretta impostazione di turismo religioso ed accoglienza. E il sindaco che fa? Ci isola togliendo i pullman, unica valvola di sfogo e di comunicazione. Se la faccia lui a piedi fino a Iaconti con la borsa della spesa ed un bambino in braccio, sotto la pioggia invernale o sotto il sole estivo. Vediamo quanto dura. Mi perdoni per lo sfogo, fatto a nome di molti cittadini di Dragonea.

C.P.
http://www.vietrinotizie.it/Lettere.htm