2/10/2008

Il voto truffa.




La casta non si pente, anzi rilancia. Il voto anticipato farà guadagnare 300 milioni. Di euro.

Questi soldi arriveranno nelle tesorerie sotto la voce “rimborsi elettorali”, che i partiti continueranno a riscuotere nei tre anni che mancano alla fine naturale della XV legislatura. E non finisce qui. I compensi andranno ad accumularsi con i nuovi rimborsi elettorali a cui avranno diritto per il fatto di correre e avere eventuali eletti alle prossime consultazioni elettorali.

I calcoli. Come detto la torta è di trecento milioni di euro, più precisamente 49.964.574,57 euro all’anno per ogni Camera da dividere fra tutti i partiti. Ciò significa un euro all’anno per ogni voto alla Camera e un euro per il Senato, ovvero per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali, anche se non vota, un costo di 10 euro a legislatura, 16 sei si contano le prossime elezioni anticipate.

Il trucco c’è, ma non si vede. O meglio è nascosto tra le pieghe delle norme. Risale al 2006, in carica il governo Berlusconi, ma con rigoroso voto bipartisan, si introduce, con una leggina ah hoc, il solenne principio dell'erogazione del rimborso elettorale anche in caso di scioglimento delle Camere (legge n. 51/2006, art. 39-quaterdecies, comma 2, lettera a).

Difficile non considerare questa mossa un vero e proprio scandalo. Perché fino al 2006 il rimborso era interrotto se si andava al voto. Logica conseguenza del fatto che con la nuova legislatura scatta il rimborso per le nuove spese elettorali.
Ora invece i partiti si prenderanno anche una sostanziosa liquidazione. Tanto paga Pantalone, pardon, i cittadini. E' proprio vero, la democrazia ai suoi “costi”.
Vogliamo continuare a votarli?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Troppo facile nom votare. Dire che è tutto sbagliato e attendere o essere sempre contrario a ciò che si realizza. La critica deve essere costruttiva e non distruttiva come spesso leggo nei post di questo pseudo blog creato da un pseudo giornalista che fino a qualche mese fa non sapeva neppure la distinzione tra periodico e quotidiano. Ben vengano i grilliani di turno anche a Vietri sul Mare. Peccato che poi manca il contributo finale. Come gli articoli che si scrivono con rabbia. Un consiglio: votate, anzi candidatevi solo così potete essere giudicati. Chi non fa nulla non può essere attaccato e forse non può neppure criticare!!

Anonimo ha detto...

Io mio contributo è quello di chi ha il coraggio di dire quello che pensa apertamente e mettendoci anche la faccia.
Le persone che offendono e si mascherano nell'anonimato sono codardi e non aiutano nessuna causa.
Di persone come lei che danno questo tipo di contributo ne conosco molti anche a Vietri...

Anonimo ha detto...

La ringrazio per gli auguri! Auguri anche per i suoi qualificati commenti.

giovanni di mauro ha detto...

aspettavo da tanto che altri utenti leggessero e commentassero gli articoli inseriti nel blog per poter aprire una discussione o per esprimere le proprie opinioni ed il libero pensiero in totale liberta' .
ma vedo che come sempre a vietri cio non accade e non si cerca un dialogo o uno scambio di opinioni......
rispetto le idee e le opinioni di chiunque, posso condividerle o meno, ma non chiedero' mai di non esprimerle, neanche offendero' chi le esprime , cerchero' sempre dialogando di far capire le mie idee e le mie opinioni, che potranno o meno essere condivise.
potra' essere uno pseudo giornalista a postare su un blog, potra' essere uno pseudo blog che contenga articoli o post copiati, puo essere un ignorante a postare sul blog, intanto esprime la propria idea e le proprie opinioni...
io anziche offendere lo pseudo giornalista o il giornalista , nello pseudo blog o nel blog, anche non conoscendolo personalmente ho sempre risposto ai post in modo educato ed esprimendo le mie idee e le mie opinioni anche se non condivise dal blogger il quale mi ha sempre lasciando libero di esprimerle senza offendermi e sempre con un dialogo cordiale.
quindi spero che il blog continui ad attirare persone per poter strutturare un dialogo che sia costruttivo e non una rissa.
cordiali saluti

Anonimo ha detto...

Vocidipiazza esprime la voce civica di quanti vogliono discutere civilmente in questa piazza vituale.Da anni a Vietri non esistono ambienti pubblici o privati dove si possa discutere apertamente di politica o problemi amministrativi, senza per questo avere una teseara o essere costretti a cene o pizze indigeste.
Ci auguriamo che nel nostro essere pseudo in tutto quello che facciamo,si possa sollecitare quei cittadini vietresi, più titolati di noi, ad esprimere pareri, articoli e quanto necessario per dare una reale svolta civica,ad una comunità in agonia.

Anonimo ha detto...

Vocidipiazza esprime la voce civica di quanti vogliono discutere civilmente in questa piazza vituale.Da anni a Vietri non esistono ambienti pubblici o privati dove si possa discutere apertamente di politica o problemi amministrativi, senza per questo avere una teseara o essere costretti a cene o pizze indigeste.
Ci auguriamo che nel nostro essere pseudo in tutto quello che facciamo,si possa sollecitare quei cittadini vietresi, più titolati di noi, ad esprimere pareri, articoli e quanto necessario per dare una reale svolta civica,ad una comunità in agonia.