7/21/2008

La società "Liquida"



Ritengo l'editoriale di Alberoni sulla "Società liquida" degna di riflessione . Si deve a Zygmunt Bauman il concetto di società liquida.Conferma la necessità di una revisione politica amministrativa sulla base delle competenze e capacità individuali.
Conferma la necessità di una mobilitazione civica , indispensabile anche per Vietri, una vera guerra civile, per smuovere le coscienze verso un cambiamento politico e culturale che ci sollevi dal baratro della recessione.
Il federalismo fiscale, ormai alle porte, non perdonerà amministrazioni inette ed incapaci. I cittadini pagheranno con tributi le scelte scellerate e clienterali che metteranno a nudo le pochezze di tanti amministratori pubblici.
Il rischio per i comuni del profondo sud, schiavi di sitemi feudatari, che ritornino i moti popolari per rivendicare i beni e servizi pubblici di base.
Per diventare "solidi"ci servono amministrazioni pubbliche snelle, un sistema giudiziario rapido, un sistema fiscale equo, una informazione seria, una educazione rigorosa, una scuola e una università che producano altissime competenze. Occorre dare opportunità ai capaci, incominciando dalle donne oggi ancora discriminate. Dobbiamo creare una mobilitazione come se fossimo in guerra, per cui tutti fanno meglio, lavorano di più, studiano di più, inventano di più. Non ci sono più margini per i chiacchieroni, i fannulloni, i ritardatari, i cinici..

Nessun commento: