Di seguito la lettera di protesta inviata al Sindaco dall'amico Eduardo che mi invia con la richiesta di pubblicazione.Della delibera originale sono rimasti in piedi solo pochi stralci operativi e neanche completati secondo regolameto, come ben evidenzia l'amico Eduardo. Altri amici del rione palazzine IACP di Vietri mi riferiscono di una vertenza legale avviata poichè ritengono che l'area sia stata adibita a parcheggio in modo illegale , sia per alcuni lavori eseguiti, ma principalmente per avere regolametato la sosta a pagamento su un'area demaniale di competenza esclusiva della IACP. A questo si aggiunge che la mancata attuazione del piano sulle frazione alte, specie Raito e Albori, che hanno trascorso un'altra estate da incubo per la sosta selvaggia. Basterebbe chiederlo agli autista della CSTP! Senza alcuna vigilanza e nemmeno una bozza di regolamentazione. Se a questo si aggiunge le reiterate proteste dei cittadini circa lo stravolgimento degli orari dei mezzi pubblici con coincidenze mai rispettate e ore di attese sotto il caldo, il disagio e risultato generale.
Frazioni ancora semi-abbandonate e terra di nessuno, anzi di qualcuno che per sua fortuna questi problemi non li vive di persona. Ma queste, caro Eduardo, sono le scelte della maggioranza dei cittadini Vietresi, che pur avendo uno strotico decennale di tanto abbandono, hanno confermato di volere continuare su questo staus di cose.
Io e tanti altri amici più che metterci la faccia e l'intezione non abbiamo potuto fare altro per favorire un cambiamento di indirizzo politico. A questo punto ritengo sgravare di colpe anche gli amministratori di turno, perchè non hanno certamente colpe se vengono confermati al governo del paese.Il popolo sovrano lo vuole, almeno in maggioranza,allora VIVA il Popolo!
Vocidipiazza
EDUARDO
4 commenti:
Hai perfettamente ragione. Il popolo è sovano. Il popolo ha scelto di non scegliere e allora va bene così. Il popolo ha scelto di "CONTINUARE" a farsi governare dala vecchia politica travestita da giovani promesse. In realtà chi decide cosa fare e non fare a Vietri sono i soliti noti che però non siedono in consiglio comunale ma nei direttivi di partito.
NERO
Colgo l'occasione per chiedere un commento su quanto ho notato venerdì 27 Agosto in occasione della processione della statua del Santo Patrono per la ricorrenza del martirio dello stesso. Alla processione non ha partecipato nessun consigliere comunale sia esso della maggioranza che dell'opposizione sollevando stupore e interrogativi tra la popolazione. A detta di qualcuno esiste uno screzio tra l'amministrazione e il parroco di Vietri, per altri è il frutto dell'elezione di persone che non risiedono a Vietri ma nelle frazioni, per altri ancora è solo questione di idiologia politica. Mi piacerebbe essere smentito in quanto non ci facciamo una bella figura soprattutto se l'oggetto del contendere è se S. Giovanni Battista è di destra o di sinistra.
NERO
Egr.sig.nero...,
a volte proprio non capisco il senso delle cose!Si ironizza tanto sulla presenza delle autorità nelle varie processioni che si svolgono in tutto il Comune durante l'estate, un vero tour de force, specialmente per il Sindaco.
Lei invece, vorrebbe aprire un caso politico, meglio un pettegolezzo, per l'assenza degli Amministratori a una delle tante rappresentazioni religiose che si celebrano sul nostro territorio.
Se ricordo bene, neanche ad Albori nel corso della rappresentazione storica della Santa Natività, oppure alle processioni del Corpus Domini, ecc. ricordo presenze di amministratori, almeno in forma ufficiale. Da cattolico praticante ritengo che la partecipazione a questi momenti di profonda espressione di fede religiosa sia riservata ai credenti che intendono realmente partecipare emotivamente alla liturgia e non ridurle a semplici "parate laiche" fuori luogo e senza alcun significato. Per questa ragione ritengo che, la fedeltà per S.Giovanni in questo caso sia salva. I suoi tanti perché invece mi sembrano una strumentalizzazione politica e la voglia di mischiare il sacro con il profano. Circa l'assenza degli Amministratori, sia in forma ufficiale sia perché fedeli, dovrebbe chiedere a loro. Per quanto mi riguarda, non ero nemmeno informato dell'iniziativa, a Noi delle frazioni tante notizie arrivano in ritardo...spesso a rappresentazione avvenuta!
Vocidipiazza
Non voglio strumentalizzare la vicenda ma da cattolico ritengo una forma di rispetto partecipare in maniera ufficiale alle manifestazioni religiose. In un certo senso esprime la vicinanza della popolazione alla Chiesa con la C maiuscola attraverso i suoi rappresentanti. Essendo poi avulso ai distinguo per me tutti gli eventi religiosi sono uguali sia quelli di Albori che quelli di Marina e la partecipazione, anche se di rappresentanza, deve essere garantita a tutti o a nessuno. Sicuramente è una questione di lana caprina ma di questioni importanti su cui discutere sinceramente non ne vedo, in mancanza ci appelliamo ai Santi.
NERO
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