4/16/2008

Vietri al voto...


Anche se, come si è soliti dire, le Politiche sono una consultazione che non può essere misurata a livello locale, è pur vero che i risultati conseguiti dai singoli partiti e dalle rispettive coalizioni riflettono delle tendenze che sono oggetto di attenta valutazione anche su scala regionale e comunale.Da qui l'importanza di andare a vedere nel dettaglio il voto del 13 e 14 aprile, i cui numeri assumono una valenza ,un significato da proiettare sulla nostra realtà Vietrese ormai alle soglie delle prossime elezioni comunali previste per la primavera del 2009.
Anche Vietri esprime un voto a vantaggio del centro-destra(+7%) sia alla camera che al senato sul centro sinistra.
La lettura in chiave amministrativa è una bocciatura per l’attuale amministrazione di Centro-Sinistra e conferma il dissenso dei Vietresi per questo corso politico.
Bisogna considerare che a Vietri i partiti di centro-destra non sono per niente rappresentati in consiglio comunale che, di fatto, esprime solamente forze di centro-sinistra(almeno quelle dichiarate). Si consideri inoltre che sia Forza Italia, di recente costituzione, che Alleanza Nazionale, non esprimono ragnatele di consenso e di clientela come quelle che sostengono il centro sinistra e gli altri partiti che vedono gli Amministratori comunali come attivisti.
In tal senso la grande svolta e decisamente politica ma anche di una evidente presa di distanza verso questa nostra classe di amministratori , che perdendo credibilità, non sono riusciti ad influenzare neanche il loro elettorato locale.
Il dissenso, esprime un orientamento politico in netta controtendenza per il nostro comune, ed in linea con quello della regione, a mio avviso un segno di protesta civile e democratica, che senza entrare nel merito politico, prende le distanza da uno schieramento politico, quello del centro-sinistra, che ha contribuito ad allontanare la politica dalla gente, sostenere la casta , rendere la vita al limite del decente specie per quella parte della popolazione, impiegati, operai, casalinghe, disoccupati, vera espressione di quest’area politica.
La lettura dei voti in chiave locale farà riflettere il Partito Democratico Vietrese che, come quello nazionale, non esprime una’anima politica ma solamente un centro di consenso elettorale che i tanti problemi del nostro paese hanno messo a nudo. Anche a Vietri dimostrino la volontà di voltare pagina, di liberarsi dalle briglie di personaggi che da anni frenano l’evoluzione e la modernizzazione di metodi e sistemi di fare la politica. Il risultato è chiaro:fare spazio ai giovani, alle idee, ai problemi. Saranno capaci a Vietri di fare questo?

I Socialisti Vietresi ritornano a quelli che erano all’origine(prima di Craxi) e che la politica del compromesso aveva portato in auge negli ultimi anni. Questo segnale potrebbe essere positivo solo se si legge come la volontà della gente di non soccombere alle promesse di marinaio che politicanti di quartiere, senza guardare il tempo che passa e in modo quasi patetico , continuano a perpetuare come unica arma modalità di consenso.

Batosta anche per la sinistra “radicale” arcobaleno,(2%) questa molto importante se si considera la tradizione Vietrese e la buona affermazione di Rifondazione Comunista e Verdi nelle ultime consultazioni. La Vietri operaia, i precari che guardano al liberismo che avanza come chiave alla soluzione dei loro problemi è una vera batosta ideologica e politica su cui riflettere.

L’unione di Centro di Casini (4,3%) è un dato atteso che forse ha tolto ulteriore consensi al centro-destra più che allo schieramento veltroniano. Esprime comunque la presenza di un piccola area moderata che non riesce a collegarsi nei due grandi poli, da leggere in chiave locale come voti “fluttuanti”.

La Lista Di Pietro che addirittura vedeva in corsa un candidato vietrese nonché amministratore comunale, ha dimostrato ,nella sua spietata realtà, la differenza di quando si vota alle comunali rispetto alle politiche. I voti totali ottenuti, in media 250 tra camera e Senato, di certa non renderanno contento l’amico Marcello Civale, che credo si aspettasse di più. In chiave amministrativa comunque un consenso “rilevante” che certamente avrà il suo peso nelle “trattative” amministrative.


I voti alla Fiamma tricolore a Vietri confermano la storica presenza della estrema destra ma molto ridimensionata poiché in buona parte confluita in Alleanza Nazionale. In chiave locale un consenso minimo non significativo per gli intrecci e le logiche che muovono le elezioni amministrative.
Segnalo alla vostra attenzione più di 100 voti alle liste minori. Errori, indecisi, protesta?
Un vostro commento in merito.
Saluti.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

inizio la mia lettura dei dati delle politiche 2008 affermando secondo me che la trasposizione dei dati delle politiche possono anche non rappresentare un punto fondamentale per leggere la situazione politica locale.
le situazioni di voto alle amministrative e' diverso, si sceglie non il simbolo , ma la persone , e la si sceglie per i piu svariati motivi tra questi anche meritocrazia... ( sempre meno)
non e' l'unica vittoria dei partiti di centrodestra che si manifesta a Vietru sul mare in una elezione politica.
gia e' capitato nel 2001, gia e' capitato nel 2006.
anzi con dati certi ti fosso dire che il centrosinistra (pd) ha guadagnato qualcosa, senza dubbio anche il pdl ha guadagnato e non qualcosa......
cerco di dare qualche dato certo in merito prendo solo i dati riferiti alla camera dei deputati.
inizio con il partito di Civale Marcello che indichi come un presunto perdente a queste politiche , ebbene nel 2001 nel collegio proporzionale ha totalizzato 217 preferenze, nel 2006 74 voti , nel 2008 282 voti... mica tanto male....
l'udc di casini nel 2001 ha ottenuto 124 voti, nel 2006 332, nel 2008 225 voti. non ha tolto niente a nessuno anzi se ha tolto lo ha tolto a se stesso passandoli al pdl . sconfitto.....
provo ad analizzare i voti del pd e del pdl nelle precedenti elezioni anche se e' un po difficile, ma ci provo.
2001 alleanza nazionale 608 voti, forza italia 1572, totale 2180 voti... nel 2006 alleanza nazionale 828 voti, Alessandra Mussolini 29 voti, forza italia 1337 totale 2194 nel 2008 il pdl 2502 voti.
nel 2001 il margherita 835 voti Ds 1207 voti lista pannella 85 di pietro 27 totale 2154 ...
nel 2006 di pietro 74 voti, ulivo 1634 socialisti radicali 186 voti totale 1894.... nel 2008 il pd con di pietro ha ottenuto 2134 voti.
quindi come vedi il pdl a vietri ha sempre vinto contro il pd ed e' anche vero che sia il pdl che il pd hanno sempre aumentato le loro preferenze......
secondo me quindi le Politiche sono una consultazione che non può essere misurata a livello locale, anche se ho visto parecchi esponenti sia del PDL che del PD che si sono impegnati in campagna elettorale.
questo e' un altro punto di lettura che potrebbe essere fatto.
l'unico fatto politico che a vietri potrebbe interessare e che e' importante per le prossime elezioni comunali e' il fato che oggi a Vietri il centrodestra si e' organizzato a livello locale ed e' presente sul territorio ........
quindi alle prossime amministrative qualche errore del PD, o di qualche divisione interna, tenendo presente che ritornera' credo il Partito socialista con una propria lista, il pdl cosi organizzato potrebbe dare delle belle sorprese......
spero di essere stato chiaro nella mia lettura polita e spero di essere stato il piu possibile "equidistante " dai colori politici che ho citato.
di mauro giovanni

Anonimo ha detto...

La mia impressione rimane quella di un' assenza generale nella campagna elettorale.Si sono mossi in pochi, e chi lo ha fatto senza dannarsi l'anima...
Il centro sinistra vietrese, nonostante la neccessità di ribaltare una situazione che li vedeva perdenti in partenza, almeno a livello nazionale,non ha mosso quell'attivismo tipico della sinistra che si ritiene rappresentare ed essere vicina alla gente.La sensazione che a vietri si vive solo per il voto locale, senza dare l'importanza che merita il colore del governo regionale e nazionale, quasi non interssasse. La realtà che l'isolamento politico di Vietri, la sua anonimia, il suo non avere mai avuto esponenti politici di spicco che perorassero la causa del nostro comune, nasce da quest'atteggiamento di miopia politica, di strategia ed opportunità.Come non capire che i legami istituzionale con questi enti decentrati sono fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio. Non è forse per questo motivo che da anni abbiamo vissuto all'ombra dei politici avellinesi che delle loro cittadine o feudi hanno fatto veri miracoli e spese folli, mentre noi sempre spettatori in attesa di qualche spicciolo(intervento)da mendicare?
La cosiddetta continuità politica che il nostro piccolo comune non ha mai avvertito alcun particolare influsso, se non solamente personale dei nostri amministratori!!I problemi di Vietri si risolvono anche fuori dal nostro territorio con supporto di politici e tecnici competenti.
Votare il centro sinistra alle comunali significa ritirarsi in un isolamento politico per almeno cinque anni e questo non c'è lo possiamo più permettere perchè la politica è globalizzata e Vietri è solo un piccolo punto nell'universo.

Anonimo ha detto...

ritengo il dato politico di Vietri in sintonia con la linea nazionale, niente di che...non sottovaluterei Civale e l'idv, voti sparsi un pò dapertutto e con la sempre e solita presenza a Molina. Peserà nei futuri assetti locali. per quanto rigurada il PD non lo ritengo vincitore, ma almeno a mantenuto il passo rispetto alla media regionale. bene come logica il pdl. Mi sà che i voti della destra non si accentreranno al comune...bò poi si vedrà. Antonio

Anonimo ha detto...

Non credo caro Antonio che Civale facilmente cederà verso il PD conoscendolo come un forte moderato non escludo un idv di destra,,,(capisci a me) e credo che ci sia sempre il filo conduttore con Marciano Cesare. Comunque i suoi 300 voti diventano determinanti e quindi concordo con l'articolo principale di Voci di piazza.
Al momento girano molti nomi di candidati a Sindaco , molti del pd e anche del pdl. Secondo voi chi la spunterà, rispondetemi. Alessandro da dragonea

Anonimo ha detto...

Ciao Alessandro,i nomi che circolano sono sempre gli stessi a cui se ne sono aggiunti altri inediti.Grazie al periodo elettorale questo fermento è aumentato a dismisura direi.
I giochi credo che non siano fatti,almeno lo spero, perchè ancora non intravedo novità di rilievo. Senza di questi si rischiano i soliti apparentamenti a fine elettorale e rischiamo un'altra fase di ingovernabilità, proprio come l'ultima.

Ciao

Anonimo ha detto...

Penso che anche se rilevante, il dato politico non sarà quello che detterà la venuta della prossima amministrazione anche perchè come è gia stato detto saranno più che altro e, aggiungerei, per forza di cose coalizioni "miste", il consenso politico, purtroppo, deriva da un'insieme di fattori che massi insieme fanno di un candidato un cavallo sul quale puntare e non sempre la forza maggiore di quest'ultimo sono le capacità.
Del resto io stesso all'epoca fui scelto perchè nel mio piccolo potevo essere un "simbolo" per una certa fascia d'età, visto il mio lavoro, ma appunto non avevo nessuna esperienza e nessun titolo che potesse far supporre che io fossi stato capace, una volta eletto, di dare un contributo serio. Ciò non vuol dire che io poi sia stato bravo o meno, sicuramnte non tocca a me giudicare, ma volevo passasse il concetto dell'amico Gianni quando dice che non si può tener conto degli ultimi risultati politici, se non in piccola percentuale.
Carlo Sciortino

Anonimo ha detto...

Hai ragione, i nomi che circolano come Sindaco sono sempre gli stessi triti e ritriti. Speriamo bene in un cambiamento radicale, ma devo essere onesto, non credo in questi che rappresentano la destra locale li vedo un pò strani, più spavalderia che altro, anche se io ho votato pdl.
Alessandro - dragonea

Anonimo ha detto...

ciao carlo hai parlato del fatto che tu potevi rappresentare un " simbolo" per una fascia di eta .....
non so come si sono svolti i fatti all'epoca, ma fino ad ieri e credo anche domani, le liste si facevano proprio in virtu dei possibili voti che i candidati potevano portare.
tale persone poi una volta eletti e consentito al capolista di essere eletti, potevano rimanere "amorfi", qualcuno poteva diventare un "cane sciolto", qualche altro poteva essere " reclutato" in un partito politico.
non spetta me dare un giudizio sul tuo operato , ma sicuramente ho la mia idea sul tuo operato, e gia il solo fatto che stia insieme a noi in questo blog a dialogare e' molto importante ai fini della mia personale valutazione del tuo operato.
insiame alla Sig.ra Vittoria Schiavone hai dichiarato che la differenza tra voi due e gli altri "nuovi " era appunto il fatto che contribuite attivamente alle azioni politiche e non solo alzando la mano alle votazioni.
quindi presumo che te e la Schiavone concordate sul mio pensiero che a Vietri non ci voglia solo il "nuovo" ma che il "nuovo" abbia idee e capacita' di essere attivo nell'azione politica e non amorfo.
non condivido il pensiero di ULTIMO che la attuale amministrazione sia composta da persone non attive politicamente o che non si interessano della casa comune, ma concordo con lui sul fatto che si possa fare di piu.
come non sono in sintonia con il Sig civale il quale in un precedente post ha dichiarato che lui ha accettato la carica di assessore e come lui in precedenza gli altri che rappresentavano all'epoca la minoranza , solo per il bene di Vietri.
sono sicuro che una giusta e leale opposizione politica puo giovare molto di piu di una diretta azione politica partecipando come assessore .
io anche ho affermato che i nomi dei prossimi candidati a sindaco sono quelli che gia conosciamo , ho detto cio non per dire che tra di loro non ci siano persone capaci di amministrarci, anzi se sono sempre gli stessi significa anche che loro hanno il coraggio di assumersi delle belle responsabilita', visto il momento critico in cui ci troviamo.
la mia non condivisione e' che anche se loro sono capici di amministrarci dovrebbero tirare dentro le proprie liste persone non solo per il fatto che possano portare voti perche rappresentino un "simbolo" per altri o per il fatto di avere una famiglia numerosa ect ect ma solo per il fatto che siano credibili di una attivita' politica ed in grado di portarla avanti senza se e senza ma.
per me conta moltissimo prodigarsi per raggiungere uno scopo , e non sbagliare non significa essere bravi , ma puo significare anche non aver intrapreso nessuna iniziativa.
chi non fa nulla non sbaglia mai.
per me non e' importante partecipare, ma dare il massimo ed uscire a testa alta.
di mauro giovanni

Anonimo ha detto...

Gianni, credi è molto più difficile di quanto si possa pensare, soprattutto quando non si è al timone e si deve cercare di raddrizzare la barca a colpi di remo. Sinceramente io non faccio una valutazione di merito per quel che ho fatto, però posso assicurarti che l'impegno è stato grande e sarà lo stesso in questo ultimo periodo, e non ti nego che tutto questo mi ha portato più che a fare i miei interessi,bensì a trascurare lavoro e famiglia e con tutta sincerità oggi ti dico che a saperlo forse non mi sarei mai candidato.
Però proprio perchè tengo tanto al futuro del nostro paese, anche in maniera egoistica volendo, per me e per i miei figli, anche a mio discapito, nel subire attacchi ed offese che anche tu hai letto su questo blog e pur sapendo che tanti mi giudicano insieme a tutta la squadra, alimento questa ed altre iniziative che risveglino la coscienza soprattutto dei giovani che come te e come me fino a ieri pensavano che amministrare era fatto solo per ultra cinquantenni professionisti che però nella maggior parte dei casi ne hanno fatto una gestione da club....
E invece ti dico che il paese oggi più che mai è nostro e soprattutto di quelli che verranno dopo di noi, ed è per loro che dobbbiamo lavorare perchè non paghino i nostri errori o peggio la nostra non curanza come noi oggi paghiamo gli errorri dei nostri padri.
Ripeto quindi, benvengano le critiche e le discussioni e spero di poter essere utile quantomeno a mettere a disposizione questa mia, seppur breve, intensa esperienza, perchè sia di aiuto per il mio prossimo.
Ciao, Carlo

Anonimo ha detto...

Carlo la mia non e' una critica per il tuo operato, anzi ho molto apprezzato il tuo dialogare e il cercare un confronto con le persone che animano il blog.
non condivido le critiche non costruttive , e ripeto se si e' criticato per aver fatto le critiche sono soggettive, l'importante e' che si e' fatto.
distinti saluti
di mauro giovanni

Anonimo ha detto...

Ciao Alessandro,
se da poco ti avvicini al teatrino delle vicende amministrative locali non ascoltare più di tanto il parere degli altri ,magarti cerca di portare avanti le tue idee e trava le persone che le condividano. Non giocate al toto candidato perchè è prematuro saperlo. Sappi che dichiararsi adesso significa perdere prima ancora di concorrere.Di pretendenti ve ne sono, attento alle sorprese!!
Ciao e benvenuto in piazza.

Anonimo ha detto...

gianni vedi che ci sono persone che cambiano idea per amore del loro partito, altri che cambiano partito per amore delle proprie idee a vietri cambiano sia idea che partito tu ritieni opportuno appoggiare un candidato a sindaco che una volta perse le elezioni si ritrova nella maggioranza con un incarico da assessore. Come puoi avere fiducia di una persona del genere?...........EDDY

Anonimo ha detto...

Grazie a voci di piazza per il benvenuto.
Sicuramente da buon cittadino di Dragonea e di vietri sarò più vicino alle politiche della nostra cittadina. Vediamo che succede.
Alessandro

Anonimo ha detto...

il voto espresso il 13/14 aprile nel nostro comune ha dato la vittoria al centro/destra se questi dati saranno confermati alle comunali per molti di voi è giunto il momento di stare a casa .....non basta essere bravi bisogna essre i migliori...ULTIMO

Anonimo ha detto...

credo che i dati elettorali del 13/14 aprile hanno premiato il lavoro svolto sul territorio da i componenti del pdl, non potranno essere confermati per motivi di clienteismo politico, alle amministrative, ma per noi vietresi ci sarà da riflettere per la scelta della nuova amministrazione il pdl a vietri potrebbe essere una risposta all'ingovernabilità e all'incapacità del pd,cioè degli ex ds-margerita,assieme all'estrema sinistra e i socialisti .
su i dati dell'idv non mi soffemerei più di tanto, per i rappresentanti dell'idv che tutti conosciamo, se questi sono i risultati sono, ormai al capolinea.

Anonimo ha detto...

ciao alex, il toto sindaco che hai prospettato in precedenza e tutta merce avariata e da sostituire e presto a tutti i costi per il bene dei cittadini vietresi e per la salute pubblica.

Anonimo ha detto...

è giunta l'0ra x per i politici di vietri (anzi quelli che pensano di fare i politici)
da 40 anni sono sempre gli stessi attaccati alla poltrona, dicono sempre che ci rimettono ma mai se ne vanno a casa, ma alle prossime amministrative sarà dura per loro
si è esaurita l'agenda delle bugie
possono puntare solo su qualche
piccolo favoritismo consumatosi durante il periodo da loro presieduto, durante i 4 anni questo è stato fatto, crearsi qualche nuovo cliente o pollo da spennare, ma adesso anche i polli capiscono e non si faranno spennare, la politica demacogica non e fatta per vietri
tanti saluti alla piazza.